DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
Circolare
ministeriale n. 38
Prot. n. 6934
Roma, 31 marzo
2004
Oggetto: Adozione dei
libri di testo nelle scuole primarie e nelle scuole e istituti di
istruzione secondaria di primo e secondo grado per l'anno
scolastico 2004/2005.
Con l'entrata in vigore del
decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, concernente la
definizione delle norme generali relative alla scuola
dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione, ai sensi della
legge 28 marzo 2003, n. 53, a decorrere dal prossimo anno
scolastico 2004/2005 l'intera scuola primaria e la prima classe
della scuola secondaria di I grado sono chiamate a dare
attuazione, sul piano organizzativo e didattico, al nuovo impianto
ordinamentale, i cui punti di forza sono rappresentati
dall'arricchimento dell'offerta formativa, dalla flessibilità e
personalizzazione dei piani di studio, dalla valorizzazione,
accanto agli insegnamenti più tradizionali, di nuovi contenuti
culturali.
L'adozione dei libri di testo, che rappresenta una delle
fondamentali espressioni della libertà di insegnamento e
dell'autonomia didattica delle istituzioni scolastiche, richiede
da parte dei docenti valutazioni sempre più consapevoli e mirate,
al fine di agevolare il conseguimento degli obiettivi educativi
contenuti nel piano dell'offerta formativa.
Tale adempimento rientra, come è noto, tra i compiti
attribuiti al collegio dei docenti, sentiti i consigli di classe,
secondo quanto previsto dall'art. 7, comma 2, lett. e) del decreto
legislativo 16 aprile 1994, n. 297.
Per quanto riguarda la scuola primaria, in cui il nuovo
assetto ordinamentale interesserà l'intero corso di studio, è
stato modificato il complesso dei prodotti editoriali destinati
all'adozione, con conseguente adeguamento dei contenuti e delle
caratteristiche tecniche, come previsto dal decreto che definisce
i prezzi di copertina e le norme e avvertenze tecniche.
Per il prossimo anno scolastico, in tale ordine di scuola,
la dotazione libraria si presenta così configurata:
I classe |
Il libro della prima classe |
Lingua inglese |
II classe |
Sussidiario |
Lingua inglese |
III classe |
Sussidiario |
Lingua inglese |
IV classe |
Sussidiario dei
linguaggi
Sussidiario delle discipline |
Lingua straniera |
V classe |
Sussidiario dei
linguaggi
Sussidiario delle discipline |
Lingua straniera |
Le nuove adozioni per le classi I, II e III della scuola
primaria saranno effettuate tenendo conto della continuità
didattica, così come delineata dall'art. 3, comma 1 della legge n.
53/2003 e dall'art. 7 comma 6 del decreto legislativo 19 febbraio
2004, n. 59.
Limitatamente all'anno 2004/2005, per le classi IV e V
della scuola primaria saranno utilizzati i testi già adottati per
tali classi nell'anno scolastico 2003/2004; le case editrici
provvederanno ad integrare, in tempo utile rispetto all'inizio
delle lezioni, i testi predetti con fascicoli riguardanti la
storia e la geografia, il cui studio si pone in continuità con la
scuola secondaria di primo grado.
Relativamente all'insegnamento della religione cattolica,
per l'anno scolastico 2004/2005 continuano ad essere adottati, con
la stessa ciclicità, gli attuali testi, in attesa del
perfezionamento dei decreti del Presidente della Repubblica, con i
quali, a norma del punto 1 del D.P.R. n. 751/1985, saranno
recepiti i nuovi obiettivi specifici di apprendimento per la
scuola dell'infanzia e per la scuola primaria statale e paritaria,
sottoscritti d'intesa il 23 ottobre 2003 tra il Ministro
dell'istruzione e il Presidente della Conferenza episcopale
italiana e approvati il 25 marzo 2004 dal Consiglio dei Ministri.
Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado,
per i corsi a carattere pluriennale (storia, geografia, ecc.) gli
editori hanno facoltà di presentare solo il primo volume, fermo
restando che l'adozione dei testi riguarda anche gli anni
successivi.
Nulla è innovato circa la scelta dei testi scolastici per
le classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado e
per l'intero corso dell'istruzione secondaria di secondo grado.
In relazione alle innovazioni ordinamentali nonché
all'introduzione delle Indicazioni Nazionali per i piani di studio
personalizzati, si ritiene opportuno che, nella fase preliminare
delle adozioni, vengano previste modalità specifiche di
valutazione dei contenuti dei testi proposti all'attenzione delle
scuole, anche mediante la costituzione di comitati misti (docenti,
genitori ed eventualmente alunni) o di altri momenti collegiali di
confronto, esame e valutazione.
Si richiama l'attenzione sull'opportunità di adottare ogni
utile iniziativa per consentire, da parte dei rappresentanti delle
Case editrici, il ritiro entro il mese di settembre dei testi
scolastici della scuola primaria consegnati in visione.
Come per il passato anno scolastico, per consentire una
migliore informazione editoriale da parte delle associazioni
abilitate è opportuno che le adozioni dei testi scolastici vengano
deliberate, rispettivamente, nella seconda decade del mese di
maggio per la scuola secondaria superiore e nella terza decade del
medesimo mese di maggio per la scuola primaria e secondaria di
primo grado.
Successivamente all'adozione e, comunque, entro la prima
metà del mese di giugno, l'elenco dei testi adottati dovrà essere
affisso all'albo della scuola e trasmesso al sito ministeriale
www.istruzione.it,
predisposto per operare in connessione con il sito AIE. Una
apposita nota operativa fornirà le istruzioni per la trasmissione
telematica dei dati.
Come già avvenuto nei decorsi anni, l'AIE metterà a
disposizione delle scuole uno strumento di lavoro on-line,
protetto da password, che consentirà, via Internet, di acquisire i
modelli e le istruzioni per la compilazione degli elenchi delle
adozioni, nonché di accedere alle informazioni relative al
catalogo aggiornato dei testi scolastici con il prezzo di listino
comunicato dagli editori.
L'invio degli elenchi delle adozioni sarà consentito solo
per via telematica e non anche per via postale, come per il
passato.
Senza l'assunzione di oneri a proprio carico, le scuole
avranno altresì cura di corrispondere ad eventuali richieste di
invio di copia degli elenchi dei testi adottati, avanzate dall'ANARPE,
da associazioni di categoria, associazioni sindacali ovvero
organizzazioni di settore.
In applicazione di quanto previsto dall'art. 2 comma 1 del
D.M. 7.12.1999, n. 547,
in via transitoria e in attesa di verificare le scelte dei docenti
per i nuovi strumenti didattici, ivi compresi i nuovi insegnamenti
(seconda lingua comunitaria, informatica, ecc.), per l'anno
scolastico 2004/2005 resta confermato il prezzo massimo
complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso
della scuola secondaria di primo grado, già stabilito per il
corrente anno 2003/2004. Ad ogni buon conto, si allega copia del
decreto ministeriale 13.02.2002
che stabilisce il prezzo massimo complessivo della predetta
dotazione libraria per l'anno scolastico 2002/2003, da assumere
anche per l'anno scolastico 2004/2005.
Nella scelta dei nuovi strumenti didattici, si segnala
l'inderogabile esigenza di porre la massima attenzione al
contenimento della spesa per le famiglie.
Non è consentito alcun incremento del predetto prezzo
massimo complessivo della dotazione libraria della scuola
secondaria di 1° grado, se non limitatamente, per la classi 2^ e
3^, all'ipotesi in cui per il precedente anno scolastico 2003/2004
siano state effettuate adozioni che abbiano comportato il
superamento del tetto massimo di spesa e che per il prossimo anno
scolastico 2004/2005 risulti necessario confermare, ovviamente
senza alcun ulteriore incremento di spesa, al fine di garantire
continuità didattiche ed educative.
I Direttori Generali degli Uffici scolastici regionali sono
invitati ad esercitare una attenta opera di vigilanza per
verificare l'effettivo rispetto del succitato tetto massimo di
spesa, richiamando comunque la personale responsabilità dei
dirigenti scolastici ai fini della puntuale osservanza delle
disposizioni che precedono.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Silvio Criscuoli |