Circolare Ministeriale n. 282 - Prot.n.
1731 - Roma, 24/4/97
Ai
Provveditori agli Studi - LORO SEDI
Ai Capi
delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado - LORO SEDI
OGGETTO: Programma
di sviluppo delle tecnologie didattiche 1997-2000
Come già stato
ampiamente pubblicizzato, anche attraverso dirette informative,
questo Ministero ha adottato un Programma di Sviluppo delle
Tecnologie Didattiche nel periodo 1997-2000 finalizzato a porre
tutte le istituzioni scolastiche in condizione di elevare la
qualità dei processi formativi attraverso l'uso generalizzato
delle tecniche e delle tecnologie multimediali.
Il programma
quadriennale - che qui si acclude e del cui testo si raccomanda
attenta lettura- si pone due obiettivi prioritari.
Il primo (progetto Ia)
rivolto agli insegnanti attraverso un'azione generalizzata di
formazione e la creazione in ogni scuola di "postazioni"
multimediali di lavoro ad essi riservate; il secondo (progetto Ib)
finalizzato all'utilizzo della multimedialità nell'insegnamento di
tutte le discipline.
Occorre, ora, dare
applicazione a tale complesso programma cercando di raggiungere il
più alto rapporto costi benefici in termini finanziari e di
qualità dei risultati.
La fase di avvio del
Programma prevede un'organizzazione della sua gestione che si
articola lungo cinque direttrici.
1 - Acquisizione da
parte delle istituzioni scolastiche delle strutture multimediali
(hardware, software, reti) secondo le formule tecniche più
adeguate alle esigenze didattiche delle scuole dei vari settori;
2 - organizzazione
dell'aggiornamento e dell'assistenza, collaborazione fra scuole ;
3 - definizione dei
processi di monitoraggio;
4 - definizione delle
regole di fruibilità del nuovo quadro tecnologico da parte degli
utenti (docenti e studenti) secondo la logica della massima
utilizzazione possibile;
5 -acquisizione a
livello nazionale e locale di tutti i possibili benefici atti a
facilitare , anche sul piano economico, l'azione delle scuole.
In questo primo
pacchetto vengono fornite insieme alla necessaria documentazione
tutte le indicazioni dirette a regolamentare, nel rispetto dei
diversi livelli di responsabilità, le attività di cui al punto 1).
Seguiranno a breve
termine le indicazioni relative al punto 2) e 3) e proposte in
ordine al punto 4)
Saranno inoltre rese
note tutte le iniziative assunte a livello nazionale per
raggiungere gli obiettivi di cui al punto 5) mano a mano che si
concretizzeranno.
Ciò premesso si
forniscono di seguito le indicazioni relative ai processi atti a
consentire l'acquisizione delle strutture multimediali da parte
delle scuole nei seguenti allegati
All. A
Quadro relativo alle procedure di
finanziamento e di acquisto delle attrezzature e servizi
All. B
Quadro indicativo delle possibili
configurazioni tecniche meglio rispondenti alle diverse esigenze
All. C
Schema indicativo di progetto
tecnico e di spesa che ogni scuola interessata deve predisporre
All. D
Schemi indicativi per la procedura
d'acquisto.
Con l'occasione si
prega ciascun Provveditore di individuare, tra i funzionari del
Provveditorato, un referente stabile per il programma in oggetto,
comunicandone il nominativo alla Direzione generale per
l'Istruzione Tecnica che cura il coordinamento del Programma in
oggetto.
IL MINISTRO
COMITATO DI COORDINAMENTO PER LE TECNOLOGIE DIDATTICHE |