COMUNICATO STAMPA
Dopo la netta presa di posizione della Flc Cgil, che aveva chiesto un incontro immediato alla Direzione regionale, quest’ultima, nella riunione di stamane, ha comunicato il pieno ripristino a 18 ore di tutte le cattedre di strumento musicale per i corsi già in essere, impropriamente compresse a 12 ore dall’Usp di Potenza in organico di fatto.
Ancora una volta ha pagato l’iniziativa politica della Flc Cgil, sostenuta dai docenti di strumento, riunitisi in coordinamento, con i quali ha sempre mantenuto una stretta e costante interlocuzione.
Resta da risolvere la situazione di Satriano e Francavilla, che, a quanto ha affermato la Direzione regionale, non sarebbero in grado di avviare contestualmente tutti e quattro gli strumenti nelle nuove prime. Situazione che appare paradossale, soprattutto per la scuola media di Francavilla, dove sono state assegnate quattro cattedre in o.d., contrastante con i dati in possesso di questa O.S., che comunque ha chiesto all’Ufficio una accurata e puntuale verifica della documentazione prodotta e della sussistenza dei requisiti normativi previsti.
Nel corso dell’incontro la Direzione regionale ha inoltre prospettato l’ipotesi, pienamente condivisa dalle OO.SS., di garantire l’avvio dello strumento nelle cinque scuole di nuova istituzione, al momento congelato, recuperando alcuni posti venutisi a creare per accorpamenti di classi negli istituti superiori. Ipotesi che l’Amministrazione avrebbe verificato nei prossimi giorni sul piano della compatibilità finanziaria.
Complessivamente la vicenda dello strumento musicale ha trovato una sua positiva ricomposizione: scongiurato il taglio degli organici e delle cattedre, salvaguardato i diritti del personale docente, di ruolo e precario, assicurato il diritto allo studio agli alunni, garantito il corretto e regolare avvio dell’anno scolastico per le discipline strumentali, consolidato l’offerta formativa dello strumento, che in provincia di Potenza ha avuto negli ultimi anni una significativa espansione, in termini quantitativi e qualitativi.
La Flc Cgil ritiene che l’attenzione sviluppata attorno allo strumento in questa vicenda, che ha fatto registrare la partecipazione di tanti insegnanti, non vada dispersa ed anzi occorra promuovere una discussione approfondita sul tema, nella convinzione che il successo di questa opportunità formativa passi attraverso un ampio dibattito professionale ed una riflessione sui modelli organizzativi.
Per questa ragione la Flc intende rilanciare la discussione ed il confronto sindacale sullo strumento, ricercando tutte le modalità organizzative per favorire il pieno coinvolgimento dei docenti della disciplina nel dibattito interno.
Potenza, 11 settembre 2007
Il Segretario Coordinatore Regionale
Paolo Laguardia