AL DIRETTORE SCOLASTICO REGIONALE
DI BASILICATA
Oggetto: richiesta urgente incontro sullo strumento musicale
Questa O.S. è venuta a conoscenza che l’Usp di Potenza ha disposto la compressione a 12 ore di diverse cattedre di strumento musicale costituite per intero (o a 16 ore) in organico di diritto.
La Flc Cgil valuta assai negativamente la decisione dell’Usp di Potenza, che riduce fortemente l’offerta formativa dello strumento su tutto il territorio provinciale scompaginando, addirittura all’interno della stessa scuola, tale insegnamento, che rischia di avviarsi ad un rapido declino e di vanificare il lavoro svolto da insegnanti ed alunni negli ultimi anni.
La decisione dell’Usp, inoltre, appare del tutto ingiustificata ed immotivata, in palese contrasto sia con la C.M. 19 del 13/02/2007 sull’organico di diritto del personale docente, che prevede esplicitamente il mantenimento in o.d. dei corsi di strumento attivati negli anni precedenti, peraltro “assicurando l’insegnamento per una quota oraria obbligatoria non inferiore a quella prevista per i corsi ad indirizzo musicale”, ai sensi dell’art. 23 D.L.gs 266/05, sia la CM 51 del 12/6/07, che prevede che gli interventi di adeguamento dell’organico alle situazioni di fatto debbano essere effettuati nel rispetto dei criteri e dei parametri previsti dalla normativa vigente assicurando il regolare funzionamento delle istituzioni scolastiche in relazione al numero effettivo degli alunni.
Tale decisione, per giunta, disattende la stessa informativa fornita dalla Direzione scolastica regionale alle OO.SS. sull’organico di fatto, dove si prevedeva, per il prossimo anno scolastico, il “congelamento” dell’avvio dello strumento nelle scuole di nuova autorizzazione, con rinvio al 2008/09 (cosa peraltro fortemente criticata dalla Cgil e dalle altre OO.SS.), ma consolidando i corsi già attivati, che non sarebbero stati toccati.
Questa O.S. ha già protestato con l’Usp di Potenza a margine di un incontro tenutosi il 24 agosto sulle supplenze, ha posto, per le vie brevi, il problema alla Direzione regionale che ha assicurato che si sarebbe informata della questione, ma ad oggi non vi sono state risposte.
La Flc Cgil pertanto chiede l’immediata convocazione di un incontro specifico per affrontare la questione in tempo utile per l’avvio dell’anno scolastico, avvertendo fin d’ora che ove non vi saranno risposte significative alla risoluzione del problema verrà messa in campo ogni iniziativa per garantire i diritti ad insegnanti ed alunni.
Potenza, 8 settembre 2006
Il Segretario Coordinatore Regionale
Paolo Laguardia