Comunicato stampa di Enrico Panini, Segretario Generale Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
I dati relativi al voto per il rinnovo delle RSU nei comparti della ricerca e dell’università (si è votato dal 19 al 22 novembre) si prestano a letture definitive.
Nell’università, con riferimento alla totalità delle 65 sedi nelle quali si è votato, la FLC incrementa il proprio risultato del 2,13% rispetto alle precedenti elezioni del 2004 raggiungendo il 31,08% dei consensi pari a 12.868 voti.
Generalmente positivo il risultato delle altre organizzazioni confederali.
Crollo di consenso per RDB ( - 1,59%) che perde anche la rappresentatività secondo le vigenti norme e, pertanto, non potrà partecipare alle trattative contrattuali.
La CGIL migliora non solo il risultato del 2004 ma anche quello del 2001.
Nella ricerca, il dato si riferisce a 164 sedi su 184 ma comprende tutti gli enti medi e grossi, la FLC registra un incremento di consensi pari al 4,61%, unico sindacato confederale a registrare il segno positivo.
FLC si attesta, per ora, al 33,18% dei consensi pari a 5.412 voti e migliora in modo significativo il risultato del 2004 e quello del 2001.
In calo USI RDB, nonostante il maggior numero di liste presentato rispetto alle precedenti elezioni del 2004.
Si tratta di un risultato straordinario che premia le scelte politiche messe in campo e la capacità organizzativa della FLC che, grazie al consenso registrato, diventa il primo sindacato in numerosi Enti di Ricerca ed Atenei.
La FLC esprime un sentito ringraziamento a tutti i candidati, agli eletti e a quanti hanno reso possibile con il loro voto questo straordinario successo.
Lo straordinario consenso registrato sarà messo da subito a disposizione del prossimo avvio della contrattazione e nel rivendicare politiche di qualità per ricerca ed università, fine della precarizzazione, valorizzazione delle professionalità, stanziamenti adeguati di risorse.
Roma, 23 novembre 2007