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Con fatica la nebbia si dirada

Si è tenuto oggi il secondo incontro sulle procedure per l’attuazione del Decreto legge sulle assunzioni a tempo indeterminato. Ancora una volta l’amministrazione si è presentata con generiche argomentazioni e senza fornire dati ufficiali. Di fronte alla vibrata protesta della FLC e delle altre organizzazioni sindacali siamo riusciti ad ottenere alcune informazioni anche se l’amministrazione si è riservata di fornirci le tabelle e la bozza dei criteri entro domani mattina.

Di fronte ad un provvedimento d’urgenza come il Decreto Legge appare strano che il Miur non sia ancora in grado di fornire neanche le disponibilità di posti che dovrebbero essere note al sistema informativo dopo le operazioni di trasferimento.

Le uniche certezze acquisite sono relative all’accoglimento di alcune delle nostre richieste ed in particolare:

  1. c’è un impegno a predisporre il decreto di ripartizione entro Lunedì per poter completare le operazioni entro il 31/7;
  2. per il personale ATA si è provveduto ad una ripartizione proporzionale dopo aver asseganto una unità a tutti i profili in ogni provincia per garantire quelli a minore diffusione;
  3. nel contingente è compreso anche il personale educativo;
  4. alle superiori è comunque garantita l’assunzione anche nelle classi di concorso a ridotta diffusione o con pochi posti;
  5. su strumento musicale oltre all’assunzione, se c’è il posto, di tutti gli inclusi in seconda fascia (ex 1^), si procede comunque alle assunzioni in modo proporzionale come per le altre classi di concorso.

Dall’incontro abbiamo avuto conferma che il numero di posti vacanti indicato il 1° Luglio era errato per difetto: in effetti i posti vacanti per i docenti sono quasi 70.000 e quelli ata 75.000 come la FLC aveva sostenuto.

La FLC Cgil ha sostenuto con forza le richieste già presentate nell’incontro precedente ed in particolare:

  • il recupero dei posti, in caso di assunzione di personale già di ruolo, sia nel posto di arrivo e non in quello di partenza (affinchè sia neutro per i precari);
  • che i posti destinati ai concorsi riservati per assistenti amministrati (40%) siano considerati in aggiunta al contingente trattandosi di collaboratori scolastici già di ruolo.

Una nota di commento più dettagliata sarà pubblicata nelle prossime ore quando, finalmente, ci saranno forniti i dati e i criteri di ripartizione richiesti.

Roma, 7 Luglio 2005

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