In data 29/09/04 i ricercatori della Facoltà di Psicologia 1 dell'Università di Roma "La Sapienza" hanno presentato al Consiglio di Facoltà un documento (vedi in calce) dove esprimono la loro disapprovazione nei confronti del DDL Moratti e comunicano la loro indisponibilità a ricoprire incarichi didattici fino a quando il DDL non sarà ritirato o il suo iter parlamentare formalmente interrotto.
A sostegno della protesta dei ricercatori, contro un disegno di legge che comporta delle gravi conseguenze per l'intero sistema universitario, il Consiglio di Facoltà ha deliberato di rinviare di una settimana l'inizio delle attività didattiche dell'anno accademico 2004/2005.
----------------------------------------------
Ai Presidi delle Facoltà di Psicologia 1 e 2
p.c. Ai Presidenti dei Corsi di Laurea delle Facoltà di Psicologia 1 e 2
I ricercatori delle Facoltà di Psicologia 1 e 2 in esito alla riunione tenutasi in data 22.09.04 richiamanando quanto già sottolineato nel loro documento del 26.05.04:
- condividono pienamente e integralmente quanto espresso dal
Coordinamento Nazionale dei Ricercatori Universitari con l'allegato
comunicato stampa del 20.09.04;
- prendono atto altresì della posizione assunta dal Senato
Accademico con la mozione approvata nella seduta del 9.09.04, con cui, nel
ribadire la posizione fortemente negativa verso il DDL sullo stato
giuridico dei docenti universitari, è stato tra l'altro espresso il
convinto appoggio alla protesta dei ricercatori attraverso l'astensione
dagli incarichi didattici;
- dichiarano, pertanto, la loro indisponibilità a ricoprire
incarichi di supplenza e affidamento compresi i laboratori fino a quando
il DDL non sarà ritirato o il suo iter parlamentare non sarà formalmente
interrotto;
- comunicano per l'effetto il ritiro della disponibilità a suo tempo
offerta alla Facoltà allo svolgimento di detti incarichi;
- precisano che si renderanno nuovamente disponibili ad effettuare
l'anzidetta attività didattica solo quando si sarà avverata una delle due
richiamate condizioni;
- invitano i docenti delle due Facoltà a partecipare attivamente a
tale forma di protesta finalizzata a tutelare il futuro dell'Università
assicurando continuità e sviluppo alla ricerca e alla docenza
universitaria;
- auspicano, infine, che gli studenti comprendano che la posizione
critica dei ricercatori verso il DDL mira, tra l'altro, a garantire loro
un percorso formativo universitario qualificato con un numero adeguato di
docenti strutturati.
I Ricercatori della Facoltà di Psicologia 1 e della Facoltà di
Psicologia 2