Il Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Geologiche dell'Università di Roma "La Sapienza", riunito il giorno 30 settembre 2004, esprime un giudizio fortemente negativo sul DDL Moratti che, con i sui contenuti, penalizza l'Università pubblica.
I membri del Consiglio si associano e fanno proprio il disagio espresso dai ricercatori che, come estremo segno di protesta contro l'approvazione del DDL, hanno ritirato la disponibilità a tenere corsi per affidamento o supplenza.
I membri del Consiglio dichiarano, quindi, la non disponibilità a ricoprire i corsi che si renderanno vacanti a seguito delle rinunce dei ricercatori.
Il Consiglio, esprimendo la profonda preoccupazione che la carenza di personale docente, che così si viene a creare, influisca negativamente sullo svolgimento dei corsi delle lauree quinquennale e triennale e su quelli delle lauree specialistiche, prende atto della mancanza delle condizioni necessarie a un avvio regolare di numerosi corsi e decide di rinviare l'inizio delle lezioni a lunedì 11 ottobre.
Il Consiglio nell'auspicare la massima unità d'azione delle diverse
componenti universitarie, chiede al Preside di convocare al più presto, se
possibile non oltre il giorno 11 ottobre, un Consiglio di Facoltà straordinario per discutere dei numerosi problemi che il DDL Moratti sta
sollevando e delle eventuali azioni unitarie da intraprendere per
ostacolarne l'approvazione.
Il Consiglio decide, infine, di riconvocarsi, per valutare la situazione e
una eventuale altra dilazione, il giorno venerdì 8 ottobre.