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Mozione dell'Assemblea della Facoltà di Lettere e Filosofia, 14 ottobre 2004

>   L'Assemblea dei docenti e degli studenti della Facoltà di Lettere e
> Filosofia si è riunita il 14 ottobre 2004 per analizzare i contenuti del
> DDL Moratti sul riordino dello stato giuridico della docenza
> universitaria e la situazione creatasi in conseguenza dell'agitazione dei
> docenti contro tale progetto di legge, e per concordare eventuali forme
> di mobilitazione unitarie di tutte le componenti dell'università.
>
>    Dopo ampia ed approfondita discussione, l'Assemblea, in linea con la
> mozione approvata dal Consiglio di Facoltà del 21 settembre 2004,
>
>-condivide le preoccupazioni espresse nei confronti del DDL Moratti dalla
>CRUI, dalle principali organizzazioni sindacali ed associazioni della
>docenza universitaria, nonché dal Senato accademico e da molti Consigli di
>Facoltà dell'Università di Pisa e della maggior parte degli Atenei italiani;
>
>-esprime profondo dissenso nei confronti di tale progetto di legge, ed
>afferma in particolare la propria contrarietà alla messa ad
>esaurimento  del ruolo dei ricercatori, sostituiti con nuove figure di
>precari, e all'abolizione della distinzione fra tempo pieno e tempo
>definito. Tali provvedimenti, oltre a disconoscere il ruolo essenziale
>svolto fino ad ora dai ricercatori nella didattica e nella ricerca,
>avrebbero l'effetto di allontanare i giovani più meritevoli
>dall'intraprendere la carriera universitaria, con conseguente scadimento
>dell'attività didattica e di ricerca, istituzionalizzando inoltre nuove
>forme di precariato che dilaterebbero ulteriormente il tempo di immissione
>in ruolo per i giovani docenti. Unitamente alla riduzione, o comunque al
>mancato potenziamento, degli stanziamenti pubblici per l'università e la
>ricerca, il progetto Moratti si configura in definitiva come un grave
>pericolo per il futuro dell'Università pubblica come luogo dell'alta
>formazione e della ricerca di base ed applicata e l'assemblea ne chiede
>pertanto il ritiro immediato.
>
>-pur riconoscendo la situazione di disagio per gli studenti, derivante
>dalla soppressione o dal rinvio di molti corsi e dalla conseguente
>riduzione dell'offerta didattica complessiva della Facoltà, ribadisce il
>proprio sostegno all'azione di protesta di quei docenti e ricercatori che
>rifiutano di assumere carichi didattici aggiuntivi rispetto a quelli
>previsti dal loro attuale stato giuridico.
>
>    L'Assemblea, in conformità con la mozione approvata dal Senato
> accademico dell'Università di Pisa nella seduta del 12 ottobre 2004, in
> cui afferma l' adesione alla settimana di agitazione indetta dalle
> Università toscane per il periodo 18-23 ottobre, ed invita le Facoltà "a
> consentire la libera partecipazione dei docenti e degli studenti alle
> iniziative in programma in sede regionale e locale",
>
>-chiede la sospensione dell'attività didattica della Facoltà per l'intera
>giornata del 21 ottobre p.v., data in cui avrà luogo a Firenze la
>manifestazione regionale indetta dagli Atenei toscani contro il DDL
>Moratti sulla riforma dello stato giuridico dei docenti universitari;
>
>       -invita i docenti a promuovere la discussione della presente
> mozione durante le proprie lezioni nella settimana dal 18 al 23 ottobre,
> al fine di sensibilizzare gli studenti ai motivi dell'attuale stato di
> agitazione dell'Università italiana;
>
>-stabilisce di organizzare, nella settimana dal 18 al 23 ottobre, ogni
>mattina dalle 9 alle 13, un  presidio informativo per gli studenti presso
>Palazzo Ricci, cui parteciperanno docenti e studenti della Facoltà.

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