L'assemblea dei Consigli Interfacoltà autoconvocatasi nel giorno 6.10.2004
ha dibattuto, alla luce dei documenti nazionali e locali, della CRUI e del
CUN, delle Associazioni sindacali nazionali e locali, nonché di quelli
emersi nell'assemblea delle Facoltà le questioni sollevate dalla
presentazione del DDL. sullo stato giuridico dell'Università e sulla riforma
dei curricola didattici e formativi.
L'assemblea ha confermato le valutazioni negative sull'impianto complessivo
del DDL., sulla filosofia che lo sottende, sulle ricadute negative che ne
deriverebbero per le prospettive della ricerca nel nostro Paese, con
particolare riferimento allo sviluppo dell'Università nel Mezzogiorno.
L'assemblea in tal senso ritiene preliminare ad una ripresa del confronto
a) Il ritiro del DDL. presentato dal Ministro
b) L'aumento delle risorse per l'Università nella
Finanziaria in corso di approvazione.
a non attivare le procedure di vacanza degli insegnamenti resisi disponibili in seguito alla rinuncia dei ricercatori e a prendere atto della conseguente impossibilità di portare a compimento l'anno accademico in corso.
a dare il sostegno politico necessario alla protesta in atto utilizzando i poteri istituzionali di cui dispone
di promuovere la costituzione di un Comitato Interfacoltà per coordinare l' articolazione e, al contempo, l'unità della mobilitazione in atto, individuando le forme più appropriate per estendere il consenso dentro e fuori dell'Ateneo, anche attraverso il collegamento con le iniziative di mobilitazione poste in essere in altri Atenei.
a farsi promotore di un incontro con i Parlamentari sulle questioni poste dalla presentazione del Disegno di Legge.