Le Organizzazioni sindacali e le Associazioni della docenza universitaria, riunite il 16 settembre 2004, manifestano la massima preoccupazione per l’improvvisa accelerazione del percorso politico del disegno di legge delega sullo stato giuridico dei docenti universitari e per il rischio reale di un decreto legge di blocco totale dei concorsi.
Il testo del d.l. è stato approvato dalla VII Commissione Istruzione della Camera ed è vicino, sembra, ad approdare in Aula, con l’accordo politico maggioranza/Governo che il Senato si limiterà a fare proprio entro la fine dell’inverno il testo approvato dalla Camera.
Il testo è e rimane pessimo, non solo per il destino individuale di chi già lavora o vuole lavorare all’Università, ma soprattutto per il futuro dell’Università nel suo insieme, che sarebbe ridotta a luogo di basso livello di riproduzione della conoscenza e privata di motivazione e mezzi per una positiva attività di ricerca.
Il d.l. deve essere ritirato; i fondi per la ricerca devono andare soprattutto all’Università ed agli Enti di ricerca, non solo alle imprese.
Lo stato di mobilitazione di tutto il mondo universitario contro questo disegno e contro la mancanza di volontà di confronto reale da parte del Ministro è già avviato dall’inizio dell’anno, ma deve ora essere accentuato, in tutte le forme possibili, in tutte le sedi: rifiuto delle supplenza da parte di professori, ricercatori, precari; inizio ritardato delle lezioni; sospensione delle altre attività didattiche; blocco degli organi collegiali; lezioni tenute in luoghi della società civile.
Le Organizzazioni sindacali e le Associazioni invitano il mondo universitario ad adottare tutte queste forme di lotta, in ciascuna di esse ponendo all’o.d.g. l’organizzazione di una manifestazione nazionale e di un blocco totale delle Università al momento in cui il d.l. dovesse essere inserito nel calendario dei lavori della Camera.
Le Organizzazioni sindacali e le Associazioni chiederanno ai segretari di tutti i partiti politici un incontro sulla drammatica situazione dell’Università; convocheranno a tempi brevissimi una conferenza stampa per dare la massima diffusione possibile delle ragioni della loro assoluta opposizione al d.l.; aderiscono alla Conferenza stampa indetta dal Coordinamento Nazionale Ricercatori Universitari il giorno 20 settembre 2004.