Il tuo browser non supporta i fogli di stile!!!

Per una visione perfetta del sito ti consigliamo di aggiornarlo

incontro tra la segreteria nazionale ed il coordinamento lettori

Nella giornata del 1° dicembre 2004 si è tenuta una riunione fra la Segreteria nazionale della FLC Cgil ed il Coordinamento dei lettori per fare il punto sulla complessa situazione della categoria.

L’obiettivo: tracciare un percorso di rilancio dell’azione sindacale per affermare diritti e professionalità dei lettori di madrelingua straniera e dei collaboratori ed esperti linguistici (C.E.L), nel quadro dei cambiamenti in atto nella università sul versante del lavoro, dei processi di riforma, della qualità della didattica e dell’offerta formativa.

La discussione introdotta da Mimmo Rizzuti, della Segreteria nazionale, è stata conclusa, dopo un’ampia e puntuale discussione che ha rivisitato l’intera vicenda, individuato i punti ed un percorso per il rilancio di una condivisa iniziativa sindacale, dal segretario generale della FLC Enrico Panini.

Al termine della riunione abbiamo condiviso il seguente piano di lavoro:

  1. La predisposizione di un’iniziativa sul versante politico. Deve essere perseguita l’attuazione della sentenza del 26 giugno 2001 della Corte di Giustizia Europea (che ha riconosciuto la discriminazione operata dalle Università italiane nei confronti degli ex lettori di madrelingua straniera e che ha invitato le stesse ed il Governo italiano a porvi rimedio) tramite una iniziativa politica verso il Governo e verso i gruppi parlamentari. La Legge n° 63/’04 non ottempera assolutamente a quanto disposto dalla sentenza della CGE, anzi accentua la discriminazione sotto diversi aspetti. Bisogna aprire subito il confronto con le forze politiche e con le commissioni parlamentari, il MIUR e la CRUI, non essendo la questione risolvibile con le risorse ed i soli strumenti contrattuali. La nostra azione dovrà rivendicare gli atti necessari a recepire e a generalizzare la sentenza della Corte di Giustizia Europea.
  2. La predisposizione di un percorso di mobilitazione. La situazione di gravissima difficoltà nella quale versano i lettori, anche a causa delle responsabilità del Ministero, del Governo e di tante Università, richiede che, in assenza di risultati, sia avviato un percorso, capillare ed attento a ricercare le più vaste alleanze e condivisioni circa gli obiettivi di mobilitazione, per arrivare ad una giornata di mobilitazione nazionale (sulla quale ricercare le convergenze unitarie con le altre organizzazioni sindacali confederali) in grado di coinvolgere tutti i lettori. La giornata di mobilitazione della categoria, oltre che a denunciare una situazione inaccettabile, rappresenterà anche l’occasione per stabilire un raccordo permanente delle rivendicazioni dei lettori e delle lettrici con le vertenze più generali in corso sulle questioni politiche e sindacali dell’Università Italiana.
  3. La ripresa di una riflessione e proposta culturale e professionale. L’insegnamento della lingua e cultura di altri Paesi è sottoposta in questi anni a profondi cambiamenti, tali da richiedere che, in presenza di crescenti difficoltà economiche e di processi di privatizzazione anche nell’università pubblica, il nostro sindacato sia in grado di lanciare una proposta culturale e professionale all’altezza dei tempi, qualificata e che impedisca ogni scorciatoia economicista.
  4. Il ruolo centrale del Coordinamento nazionale. I lettori sono a pieno titolo componenti della FLC Cgil così come la Federazione è il luogo di rappresentanza delle rivendicazioni dei lettori. Pertanto il Coordinamento nazionale rappresenta l’istanza da promuovere ed attivare per acquisire il massimo di visibilità con riunioni periodiche mentre la comunicazione del sindacato dovrà sempre essere impegnata a dare visibilità ai lettori, come alle altre categorie, negli appuntamenti di carattere generale.
  5. I prossimi appuntamenti. Coordinamento dei lettori e Segreteria nazionale decidono di riconvocare una riunione nazionale per la metà di gennaio 2005 allo scopo di articolare l’azione verso il versante politico e di approfondire lo studio e la condivisione dei risultati della contrattazione. Contemporaneamente l’imminente riunione nazionale sulle linee della contrattazione integrativa nelle università rappresenterà anche l’occasione nella quale i responsabili della contrattazione e le strutture sindacali faranno il punto sui risultati ottenuti e sulle difficoltà incontrate sui temi di riferimento per i lettori.

Coordinamento nazionale lettori FLC CGIL Segreteria nazionale FLC CGIL

TOPTOPTOP