Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti
dell’amministrazione Pubblica
DIREZIONE CENTRALE
TRATTAMENTI PENSIONISTICI
UFF. I NORMATIVA
DIREZIONE CENTRALE
SISTEMI INFORMATIVI E TELECOMUNICAZIONI
UFF. II
DIREZIONE CENTRALE
ENTRATE
CIRCOLARE N. 35
Roma, 07/06/2004
OGGETTO:
Riliquidazione del trattamento di quiescenza del personale del
comparto scuola in applicazione del
CCNL 24 luglio 2003 - biennio economico 2002/2003
.
In virtù di quanto
disposto dall’articolo
79 del CCNL del comparto scuola, sottoscritto in data 24 luglio
2003
e pubblicato nel S.O. n. 135 alla Gazzetta Ufficiale n. 188 del 14
agosto 2003, gli incrementi stipendiali previsti dal contratto in
oggetto hanno effetto sul trattamento ordinario di quiescenza,
normale e privilegiato, e sono corrisposti integralmente alle
scadenze e negli importi previsti al personale cessato dal
servizio a qualsiasi titolo e con diritto a pensione, nel periodo
di vigenza del biennio economico 2002-2003.
Conseguentemente
le Sedi provinciali e territoriali dell’Inpdap dovranno
riliquidare le pensioni di tutto il personale della scuola cessato
dal servizio nel citato biennio economico, indipendentemente dalla
causa di risoluzione del rapporto di lavoro e, quindi, non solo
quelle aventi decorrenza settembre 2002 e settembre 2003.
A tal fine il
M.I.U.R. ha provveduto ad inoltrare all’Inpdap, secondo la
procedura amministrativa ed informatica già in uso per le prime
liquidazioni, i nuovi elementi di calcolo per la riliquidazione
dei trattamenti pensionistici in esame.
Nel contempo, i
C.S.A. stanno inviando i relativi prospetti informativi cartacei
contenenti i dati per le riliquidazioni in oggetto e recanti la
dicitura “Riliquidazione benefici economici 2002/2003” .
Tanto premesso, il
trasferimento dei dati informatici inerenti la riliquidazione per
benefici contrattuali 2002/2003 alle Sedi avverrà, su supporto
magnetico, a decorrere dal mese di agosto 2004, dopo le necessarie
verifiche dei dati da parte della D.C.S.I.T.; ciò anche per
consentire alle Sedi di liquidare e mettere in pagamento
preliminarmente le pratiche inerenti il personale del comparto
scuola che cesserà dal servizio con decorrenza 1° settembre 2004 (cfr.
Circolare Inpdap n. 19 del 16 marzo 2004)
.
La D.C.S.I.T.
invierà, contestualmente ai dati contenuti nel supporto magnetico,
una lista via e-mail con i nominativi riguardanti le pratiche
pensionistiche da riliquidare.
Una volta resi
disponibili i dati con la procedura S7 ed effettuato il raffronto
dei nominativi trasmessi via e-mail, si procederà alla lavorazione
della pratica, verificandone il contenuto con quello del prospetto
cartaceo; si segnala che la variazione nei dati, seppure in un
numero ridottissimo di casi, potrebbe riguardare, non solo
l’incremento delle retribuzioni a seguito dell’applicazione dei
miglioramenti contrattuali, ma anche l’anzianità contributiva che
potrebbe essere stata rideterminata, rispetto a quella presa in
considerazione in occasione della prima liquidazione.
La dicitura
“Riliquidazione benefici economici 2002/2003”, riportata sul
prospetto informativo cartaceo, consentirà alle Sedi di
distinguere le pensioni da riliquidare a seguito dell’attribuzione
dei benefici contrattuali in esame da quelle oggetto di eventuali
rettifiche apportate dai C.S.A. e intervenute dopo la produzione
del supporto magnetico riguardanti le cessazioni con decorrenza 1°
settembre 2004, per le quali viene mantenuta la dicitura
“Predisposto per il supporto magnetico del
giorno…..”.
Tale distinzione
permetterà alle Sedi di lavorare con ordine di priorità le
pratiche inerenti il personale del comparto scuola che cesserà dal
servizio a partire dal 1° settembre 2004, al fine di garantire a
quest’ultimo il pagamento della pensione senza soluzione di
continuità con lo stipendio e, solo successivamente, ma comunque
entro il corrente anno, procedere alla riliquidazione (ed al
relativo pagamento con gli arretrati) dei trattamenti
pensionistici relativi al personale cessato nel corso degli anni
2002/2003.
Per quanto
riguarda i maggiori oneri dovuti per effetto dell’applicazione dei
benefici economici contrattuali in esame, le Sedi, provvederanno
al calcolo delle quote di pensione a carico del M.I.U.R. lasciando
agli atti la copia indirizzata al MIUR (così come previsto anche
per i benefici di cui all’art.
2 della legge 336/70
e per gli altri benefici che pongono a carico dell’ente datore di
lavoro una quota di pensione, concessi al personale delle
amministrazioni statali alle quali l’Istituto è subentrato nella
liquidazione dei trattamenti pensionistici).
Nell’ambito della
procedura di corresponsione degli oneri risarcitori, si precisa
che il termine iniziale dal quale calcolare gli interessi legali
e/o rivalutazione monetaria decorre dal 14 settembre 2003 (31°
giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale del
Contratto Collettivo Nazionale in
esame)
per le cessazioni dal servizio intervenute entro il 14 agosto 2003
; per le cessazioni successive a tale data, il dies a quo
decorre dal 31° giorno seguente la data di decorrenza del
trattamento pensionistico (ad esempio per decorrenze 1° settembre
2003, gli interessi decorrono dal 2 ottobre 2003).
In ogni caso il
termine finale è riferito alla data in cui viene effettuato il
pagamento del capitale spettante.
Sul piano pratico,
ciò determinerà un accollo da parte di questo Istituto di quote di
interessi e/o rivalutazione monetaria non di propria competenza,
che vengono comunque corrisposte, per ragioni di correntezza
amministrativa, ma che formeranno oggetto di successiva rivalsa
per il periodo dal dies a quo come sopra determinato alla
data di trasmissione dei flussi informatici da parte del MIUR all’Inpdap
(per le riliquidazioni dei cessati nel 2002 la data di
trasmissione del relativo flusso da considerare è il 10/5/2004;
per le riliquidazioni dei cessati nel 2003 la data di trasmissione
del relativo flusso è il 17/5/2004).
Si fa presente,
tuttavia, che, sia ai fini della contabilizzazione dell’onere
valore capitale sia ai fini della concreta azione di rivalsa,
saranno emanate successive disposizioni operative.
La presente
circolare è inviata per quanto di competenza al M.I.U.R.
IL DIRETTORE
GENERALE
Dr. Luigi
Marchione
F.to Dr.
Marchione |