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Mobilita’ e valutazione del servizio non di ruolo

Con la mobilità per l’anno scolastico 2005-2006, entra in vigore la modifica già introdotta nel contratto dello scorso anno, in merito alla diversa valutazione del servizio non di ruolo prestato a seconda se si partecipa alla mobilità volontaria, oppure a quella d’ufficio.

Ai fini della mobilità volontaria gli anni di servizio pre - ruolo sono tutti valutati per intero, mentre rimane la vecchia norma della valutazione per intero per i primi 4 anni di tale servizio e per 2/3 per tutti gli anni oltre i primi 4.

Quest’ultima modalità di attribuzione del punteggio vale, ovviamente, anche nella formulazione delle graduatorie interne ai fini dell’individuazione dei soprannumerari.

E questo vale sia per il personale docente, che educativo, che Ata.

Fin qui sembra che sia tutto chiaro e che non ci siano problemi.

Alcuni dubbi, e quindi errori nell’attribuzione del punteggio spettante da parte delle scuole (e di conseguenza contenziosi), sembra nascano quando si partecipa alla mobilità d’ufficio e nel caso in cui questo servizio non di ruolo, tutto o anche solo in parte, è stato prestato su sostegno, oppure su piccole isole, oppure su scuole uniche di montagna.

Tale servizio “disagiato”, come noto, dà diritto per ogni anno al raddoppio del punteggio.

Proviamo a chiarire come va fatto il computo del punteggio spettante, facendo un caso specifico.

Immaginiamo il caso di più docenti che abbiano tutti 7 anni di servizio non di ruolo e che tutti siano coinvolti nella mobilità d’ufficio (graduatorie interne da fare quindi).

A tutti, per i 7 anni non di ruolo, spettano (4 x 3 = 12 punti) per i primi 4 anni, + (3 x 2/3 x 3 = 6 punti) per gli ulteriori 3 anni. Totale: 18 punti.

Se però, a parità di 7 anni complessivi, il docente (A) li ha prestati tutti su piccola isola (o montagna o sostegno), a quanto punteggio aggiuntivo ha diritto?
E se (B) invece ne ha prestati su piccola isola solo 5 dei 7 totali?
E se (C) invece ne ha lavorato su piccola isola solo i primi 4 dei 7?
Oppure quanto spetta a (D) che ne ha prestati sempre 4, ma gli ultimi 4 dei 7 totali?

Tra (C) e (D) c’è differenza? Facciamo il conto (e il ragionamento è lo stesso per sostegno e comuni di montagna):

1- ad (A) spettano i 18 punti “normali” + altri (4x3=12) punti aggiuntivi per i primi 4 sull’isola + altri (3x2/3x3=6) per gli ulteriori 3 sull’isola. Totale: 18 + 18 = 36 punti;

2- a (B) spettano i 18 punti “normali” + altri (4x3=12) punti per i primi 4 anni prestati sull’isola, + (1x2/3x3=2) punti per l’anno, oltre i primi 4, sempre sull’isola. Totale: 18+12+2= 32 punti;

3- a (C) spettano i 18 punti normali + altri (4x3=12) punti aggiuntivi per tutti i 4 anni fatti sull’isola. Totale: 18 + 12 = 30 punti complessivi;

4- infine, a (D) spettano esattamente gli stessi punti di ( C) a prescindere se i 4 anni di servizio prestati nell’isola sono i primi 4 dei complessivi 7 oppure gli ultimi, oppure 4 prestati un anno si ed uno no su piccola isola. Infatti la decurtazione scatta solo oltre il 4 anno di servizio specifico sull’isola, a prescindere da quando è stato prestato nell’ambito dei 7 totali.

Complicato? Non più di tanto.

Buon calcolo (e possibilmente senza errori).

Roma, 4 febbraio 2005

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