Basilicata
Federazione Lavoratori della Conoscenza
Prot. n. 6505 Matera, 23 giugno 2004
U:O 4 - De Filippis
Tel.0835/315203
IL DIRIGENTE
V I S T O Il T.U. approvato con D.L,vo n. 297 del 16 aprile 1994;
V I S T A l’O.M. n. 9 del 28 gennaio 2004 relativo alla mobilità del personale della Scuola;
V I S T O il CCDN sulla mobilità del personale della scuola sottoscritto in data 27 gennaio 2004;
V I S T A la nota prot. n. 368 del 29.12.2003 con la quale il Dirigente Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale delega i Dirigenti dei C.S.A. competenti a disporre la pubblicazione dei movimenti di cui trattasi;
V I S T I gli elenchi dei movimenti del personale docente di scuola media per l’a.s. 2004/05 elaborati dal Sistema Informativo del MIUR;
D E C R E T A
Con decorrenza 1° settembre 2004 sono disposti i movimenti e i passaggi di Scuola Media !° grado del personale docente con incarico a tempo indeterminato, distinti per classe di concorso, di cui agli allegati elenchi, che fanno parte integrante del presente Decreto. Gli stessi sono pubblicati mediante affissione all’albo di questo C.S.A. in data odierna.
I Dirigenti Scolastici delle scuole ed istituti di ogni ordine e grado estrarranno da INTRANET i INTERNET i movimenti per la notifica del trasferimento o del passaggio ai docenti in servizio nelle rispettive istituzioni scolastiche.
I Dirigenti Scolastici interessati comunicheranno al C.S.A. e al Dipartimento Provinciale del Tesoro (D.P.T.) competenti, l’avvenuta assunzione di servizio dei docenti trasferiti o che hanno ottenuto il passaggio.
Avverso le risultanze in parola, gli interessati, ai sensi dell’art. 14 del vigente CCDN sulla mobilità, possono esperire .il tentativo obbligatorio di conciliazione, presentando le relative richieste all’apposito Ufficio di Segreteria del C.S.A. di Matera o all’Ufficio per il contenzioso della Direzione Regionale nel termine perentorio di gg.15 dalla data di pubblicazione.
In caso di mancato accordo potranno chiedere di deferire la controversia ad un arbitro oppure, in alternativa, ricorrere al Giudice Ordinario in funzione di Giudice del Lavoro, ovvero esperire il tentativo di conciliazione previsto dagli artt. 65 e seguenti del D.L.vo n. 165/2001.
IL DIRIGENTE
Mario TRIFILETTI
Allegati
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