Il
CCNL prevede (art.6) che:
1.
la
contrattazione di scuola si svolge con cadenza annuale
2.
le parti
possono prorogare anche tacitamente l’accordo sottoscritto.
Il
CCNL prevede che ci sia una contrattazione annuale (e non la
durata annuale del contratto, che è cosa diversa). Sembra
implicito che si riferisca all’anno scolastico e non solare.
Quindi se tra settembre e dicembre 2003 si è svolta la
contrattazione, non si può farne un’altra sol perché è stata
eletta una nuova RSU. Se la contrattazione si è conclusa con un
accordo firmato dalla precedente RSU, il contratto vale anche dopo
il rinnovo della composizione perché la RSU rappresenta i
lavoratori della scuola. Allo stesso modo il dirigente scolastico
firma come parte pubblica e il contratto vale anche se cambia
scuola. Se le cose sono andate così, il rifiuto del dirigente
scolastico a riaprire le trattative non è comportamento
antisindacale. Non è obbligato a farlo.
Se
invece la trattativa non si è svolta, chiedete per iscritto che si
svolga. Il rinnovo tacito previsto dal CCNL è delle parti, non di
una sola parte. Quindi basta che una parte dichiari per iscritto
di voler rinnovare il contratto che le trattative annuali si
svolgano. Se il dirigente scolastico si rifiutasse, sarebbe
comportamento antisindacale. Il ricorso al giudice del lavoro deve
essere fatto dal sindacato. Quindi prendete subito contatto.
Le
parti possono decidere di riaprire le trattative prima della
scadenza del contratto, ma di comune accordo. Vi sono motivi
validi per riaprire le trattative? Vi è una spinta del lavoratori
per la modifica di un punto del contratto o è un vostro problema?
Li avete comunicati al dirigente? Non è obbligato ma potrebbe
convincersi della opportunità a riaprire le trattative. Avete
cercato di convincerlo o di fare pressione?
Infine. Vale la pena leggere bene
il vostro contratto vigente per verificare se è indicata una
scadenza e se è prevista e a quali condizioni la possibilità di
riaprire le trattative su richiesta di una sola parte. Se non è
così, pensateci al prossimo rinnovo. Però una trattativa annuale è
più che sufficiente. |