Intanto vediamo il contratto (art.31):
“2. Tali funzioni strumentali sono identificate con delibera
del collegio dei docenti in coerenza con il piano dell'offerta
formativa che, contestualmente, ne definisce criteri di
attribuzione, numero e destinatari…” …“i relativi compensi sono
definiti dalla contrattazione d'istituto”.
Quindi esaminiamo i vari aspetti.
1.
Può il collegio deliberare una procedura in tre tempi come quella
che proponi?
Stando alla lettera del contratto sembra di no: il collegio
dovrebbe contestualmente deliberare le funzioni e i destinatari.
Credo che si tratti una infelice formulazione: sarebbe meglio
interpretare la contestualità tra POF e identificazione e non
anche attribuzione. Quindi buon senso vuole che l’operazione sia
fatta in due tempi (1. identificazione funzioni, numero e criteri
di attribuzione, 2. attribuzione) o in tre (3 valutazione finale).
E’ vietato che il collegio deliberi una tale procedura? No.
2.
Vi è uno spazio per il negoziato a scuola? Solo sui compensi,
stando alla lettera del CCNL.
3.
E’ vietato contrattare sulla procedura? No, ma devono esserci
alcune condizioni perché si tratta di andare oltre quanto previsto
dal CCNL e non sarebbe bello trovarsi in un vicolo cieco:
il dirigente scolastico disponibile, per convinzione o perché
forzato.
i docenti coinvolti, perché il negoziato (la RSU è fatta pur
sempre di 3 persone anche se elette) non sia visto come
espropriazione del collegio (dove ci sono tutti).
obiettivi chiari.
4.
Bisogna votare a scrutino segreto?
Dipende da cosa è in votazione.
Il collegio delibera che una funzione serva a certi scopi e sia
svolta da tizio perché è la persona più adatta per questi motivi.
Non è una elezione.
Chi sostiene che il collegio sceglie la persona e quindi deve
votare a scrutinio segreto è per una scelta “a prescindere”. E’
implicito che tutti i candidati sono uguali (come per le elezioni
del comitato di valutazione). Ma allora perché stabilire criteri
di attribuzione? Inoltre non sempre quando si tratta di persone si
vota a scrutinio segreto. Quando si decide di promuovere o
bocciare (provvedimento che si deve motivare) voti a scrutinio
segreto?
Il collegio può anche votare tra due persone ma la decisione deve
sempre essere motivata: una ipotesi indica Tizio perché …..
l’altra indica Caio perché…..
Questa votazione può essere a scrutinio segreto ma si vota la
delibera, non si elegge una persona.
5.
Tu proponi che i candidati presentino progetti. Ma si possono poi
scegliere i progetti a scrutinio segreto? Ciò non rende inutile
presentare progetti o non li trasforma in programma elettorale? |