Prot. N.
350 Seg.
Potenza,
4 dicembre 2002
All'Albo della Direzione Generale per la Basilicata - Sede
Al sito internet di questo ufficio - Sede
Al Centro Servizi Amministrativi - di Matera
Al Centro Servizi Amministrativi - di Potenza
Ai Dirigenti Scolastici della Regione Basilicata - loro sedi
Al Dipartimento Provinciale del Ministero dell'Econ. E delle Fin.-
di Matera
Al Dipartimento Provinciale del Ministero dell'Econ. E delle Fin.-
di Potenza
IL
DIRETTORE GENERALE
VISTO l'art. 16 del D.Lgs 30 marzo 2001 n. 165, relativo ai
poteri organizzativi dei dirigenti generali;
VISTO l'art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59;
VISTO il D.Lgs 30 luglio 1999 n. 300;
VISTA la legge 8 agosto 1995 n. 335 ed in particolare l'art.2
con il quale dal 1 gennaio 1996 è stata istituita presso l'INPDAP
la gestione separata dei trattamenti pensionistici ai dipendenti
dello Stato, nonché le CC.MM. n. 159 del 09.06.2000 e 213 del
08.09.2000 aventi ad oggetto trattamento di quiescenza -
applicazione dell'art.2 commi 1 e 2 della legge 8 agosto 1995 n.
335;
VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275, ed in particolare
l'art. 14, con il quale sono state attribuite alle istituzioni
scolastiche specifiche funzioni già di competenza
dell'Amministrazione centrale e periferica a decorrere dal 1
settembre 2000, e l'art. 15 con il quale sono state stabilite le
funzioni escluse dall'attribuzione alle istituzioni scolastiche;
VISTO il D.P.R. 6 novembre 2000 n. 347 ed in particolare
l'art. 6 con il quale sono state assegnate agli Uffici Scolastici
Regionali tutte le funzioni già spettanti agli uffici periferici
dell'amministrazione della pubblica istruzione e non trasferite
alle istituzioni scolastiche o non riservate all'amministrazione
centrale, o non conferite alle regioni e agli enti locali;
VISTE le CC.MM. più significative contenenti indicazioni
operative sulle funzioni ed adempimenti delle Direzioni Regionale
e delle istituzioni scolastiche (n. 205 del 30 agosto 2000, n. 86
del 9 maggio 2001 e n. 12 del 12 febbraio 2002);
VISTO il D.M. 30 gennaio 2001;
VISTI il D.M. 1 febbraio 2001 n. 44, in materia di gestione
amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche e la C.M.
n. 47 del 26 aprile 2002 in materia di conto consuntivo delle
istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per l'anno 2001;
VISTA la legge 20 agosto 2001 n. 333 con la quale è stato
convertito il D.L. 3 luglio 2001 n. 255, recante disposizioni
urgenti per assicurare l'ordinato avvio dell'a.s. 2001/2002, che
attribuisce espressamente ai Dirigenti territorialmente competenti
(gli allora Provveditori) la stipula dei contratti a tempo
indeterminato;
CONSIDERATO che l'art. 14 del D.P.R. 275/1999 trasferisce
alle istituzioni scolastiche funzioni già di competenza dei
Provveditorati agli Studi a decorrere dal 01/09/2000 e che fino a
tale data gli interessati hanno provveduto ad avviare i relativi
procedimenti, ai sensi della L. 241/1990, presentando domanda
presso i competenti Provveditorati agli Studi delle due province
della Regione Basilicata;
CONSIDERATO che i Provveditorati agli Studi di Matera e
Potenza sono stati soppressi a decorrere dal 1 gennaio 2002 e che
da questa data sono stati istituiti i Centri Servizi
Amministrativi (da questo momento denominati C.S.A.) di Matera e
Potenza, articolazioni sul territorio dell'Ufficio Scolastico
Regionale;
CONSIDERATO che la fase istruttoria e la fase conclusiva
dei procedimenti già avviati entro il 01/09/2000, ai sensi del
precitato art.6 del D.P.R. 347/2000 sono di competenza di questa
Direzione Generale, in quanto le istituzioni scolastiche assumono
la loro autonomia dal 01/09/2000; RITENUTA altresì l'opportunità
di effettuare una gestione stralcio a livello provinciale dei
procedimenti già avviati, data anche la mole dell'arretrato degli
ex Provveditorati agli Studi; VISTO il D.D.G. del 20 giugno 2001;
DECRETA
ART. 1
Per
effetto della presente delega il delegato esercita il potere in
nome proprio e ne è direttamente responsabile.
E'
delegato fino al 31 dicembre 2003 al dirigente responsabile dei
Centri Servizi Amministrativi di Matera e Potenza l'esercizio del
potere necessario all'emanazione dei sottoindicati atti, ciascuno
limitatamente all'ambito provinciale di pertinenza, nel rispetto
della normativa vigente ed in ossequio alle direttive impartite
dalla Direzione Generale per la Basilicata:
-
atti istruttori e
provvedimenti finali relativi ai procedimenti già avviati alla
data del 1 settembre 2000 (gestione stralcio) ed aventi ad
oggetto:
-
ricostruzioni di
carriera e inquadramento;
-
computo, riscatto e
ricognizione di cui alle leggi 29/79 e 45/90 e di sistemazione
contributiva di cui all'art. 142 comma 2 del D.P.R. 1092/73;
-
costituzione della
posizione assicurativa di cui alla L. 322/1958;
-
pensioni definitive
limitatamente al personale cessato con decorrenza fino al
01/09/2000;
-
conti consuntivi
delle istituzioni di cui all'art. 26 del D.Lgs 297/1994 fino
all'esercizio 2000.
-
soli atti istruttori
relativi a:
-
gestione
straordinaria del personale dei C.S.A. e dei Dirigenti
Scolastici;
-
cessazioni dal
servizio del personale dei C.S.A. e dei Dirigenti Scolastici;
-
riammissioni in
servizio del personale della Scuola;
-
riconoscimento
della dipendenza delle infermità da causa di servizio,
pensione privilegiata ordinaria ed equo indennizzo;
-
part-time e diritto
allo studio del Personale della Scuola fino all'individuazione
nominativa degli aventi diritto, essendo i relativi
provvedimenti finali di competenza delle istituzioni
scolastiche di titolarità del personale come aventi diritto.
-
atti istruttori e
provvedimenti finali relativi a:
-
funzionamento
ordinario dei C.S.A., compreso il potere di stipulare
contratti di pulizia locali;
-
bilanci preventivi
ed eventuali variazioni solo relativamente ai distretti
scolatici rientranti nell'ambito territoriale di pertinenza di
ciascuno C.S.A.;
-
mantenimento e
cessazioni dal servizio dei Dirigenti Scolastici per l'a.s.
2002/2003;
-
infortuni degli
alunni, compresa la cura dei rapporti con i Dirigenti
Scolastici e con l'Avvocatura dello Stato, limitatamente ai
procedimenti instaurati entro il 31 dicembre 2001, in quanto i
procedimenti istaurati dal 1 gennaio 2002 sono di competenza
delle istituzioni scolastiche;
-
gestione ordinaria
del personale del C.S.A e dei Dirigenti Scolastici;
-
organici, mobilità,
utilizzazioni in altri compiti e riscatto ai fini della
buonuscita del personale della Scuola;
-
incarichi di
Presidenza.
-
il rilascio di
certificati di abilitazione per la Scuola Materna, di
certificati di idoneità per la Scuola Elementare.
ART.
3
La
presente delega è suscettibile di proroga e/o di revoca, fermo
restando il potere di sostituzione del Direttore Generale
dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata, in caso di
inerzia del delegato ed il potere di annullamento del Direttore
Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata in
caso di atti illegittimi eventualmente posti in essere dal
delegato nell'esercizio dei poteri conferiti con la presente
delega.
Il
DIRETTORE GENERALE
Franco INGLESE |