Prot. 4684
Potenza, 27.07.2005
VISTO il D. L.vo 16.04.1994, n. 297;
VISTO l’art. 21 della legge 15.03.1997, n. 59;
VISTO il D. P. R. 8.03.1999, n. 275;
VISTO il D. M. 24.07.1998, n. 331, che disciplina in via permanente la formazione
delle classi e la determinazione degli organici del personale docente delle
scuole secondarie di secondo grado;
VISTO il D. M. 26.06.2000, n. 234, recante disposizioni in materia di curricoli
dell’istruzione secondaria di secondo grado;
VISTO il D. P. R. 30.06.2000, n. 230, con particolare riguardo agli articoli 42 e 43;
VISTA la legge 2.08.2001, n. 333;
VISTA la C. M. n. 36 dell’8.03.2005, recante disposizioni e direttive in ordine alla
formazione delle classi e alla determinazione degli organici;
VISTA la C. M. n. 58 del 21.06.2005, recante disposizioni in ordine all’adeguamento
dell’organico di diritto alla situazione di fatto;
VISTA la nota prot. 996 C/8 del 9.03.2005, con la quale il Dirigente Scolastico
dell’IPSSAR di Melfi ha rappresentato che la Casa Circondariale di Melfi ha
chiesto l’attivazione presso quella sede di un corso triennale per cucina da
destinare a detenuti di lunga degenza;
VISTA la nota prot. 3620 del 7.04.2005, con cui questo CSA ha invitato il Dirigente
dell’IPSSAR di Melfi a dare assicurazione sui requisiti dei locali e delle
attrezzature in dotazione alla Casa Circondariale;
VISTA la nota prot. 1342 C/40 del 5.04.2005, con la quale il Dirigente Scolastico
dell’IPSSAR di Melfi ha comunicato di aver effettuato una visita presso la
Casa Circondariale di Melfi e di aver constatato "che i locali risultano
idonei e le cucine sono sufficientemente attrezzate per poter effettuare il
corso."Ha, inoltre, precisato che" ..... L’Amministrazione carceraria si è
impegnata a integrare le attrezzature", per cui ha dato parere favorevole
all’attivazione del corso;
VISTA la nota prot. 11489 del 26.07.2005, con la quale la Direzione della Casa
Circondariale di Melfi ha confermato la presenza di 20 detenuti, trasferiti da
altre carceri a seguito di interpello nazionale, e che, conseguentemente,
sussistono tutte le condizioni per l’attivazione del corso triennale di cucina a
partire dall’anno scolastico 2005/06;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 43 del D. P. R. n. 230/2000, l’istituzione del
corso di qualifica di cucina dovrà essere attivato come sede succursale
dell’I.P.S.S.A.R. di Melfi, cui è imputata la responsabilità giuridica della
gestione del corso in questione;
VISTO il provvedimento n. 350 del 4.12.2002, con cui la Direzione Generale
dell’Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata ha delegato a questo CSA
la materia della determinazione della formazione delle classi e degli organici;
A richiesta della Casa Circondariale di Melfi e a seguito di assicurazione da parte del Dirigente Scolastico dell’IPSSAR di Melfi di sussistenza di tutte le condizioni e i requisiti prescritti dalle vigenti disposizioni normative, con effetto dall’1.09.2005 (anno scolastico 2005/06), presso la Casa Circondariale di Melfi è attivato un corso di qualifica triennale di cucina, ai sensi dell’art. 43 del D. P. R. 30.06.2000, n. 230, previa istituzione della classi prima con 20 allievi.
La sede della Casa Circondariale di Melfi, per quanto concerne il corso in parola, sarà sede succursale dell’IPSSAR di Melfi, come sancito dall’art. 43 del D. P. R. 230/2000.
La responsabilità giuridica della gestione del corso è imputata al Dirigente Scolastico dell’IPSSAR di Melfi, secondo le vigenti disposizioni in materia.
Il Dirigente Scolastico dell’IPSSAR di Melfi prenderà contatti con la Direzione della Casa Circondariale di Melfi per assicurare che il funzionamento del corso di cucina avvenga in modo regolare e nel rispetto dei tempi previsti dal calendario scolastico.
IL DIRIGENTE
Dr Gaetano INCAMICIA