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Obiettivo fondamentale è la conclusione di tutti i concorsi in tempo utile per l’immissione in ruolo del personale da 1 settembre 2007

Resoconto incontro sui concorsi ordinario e riservato per Dirigenti Scolastici

A seguito di richiesta unitaria si è svolto il giorno 6 febbraio 2007 l’incontro convocato dall’Amministrazione sui concorsi dei Dirigenti Scolastici in via di svolgimento.
La FLC Cgil ha avanzato le seguenti osservazioni e proposte.

Concorso ordinario e riservato

Tutti i concorrenti dell’ordinario e del riservato devono concludere la selezione in tempo utile per l’immissione in ruolo dal 1 settembre 2007 secondo l’ordine previsto dalla Legge Finanziaria. In questa direzione ogni sforzo deve essere fatto dall’Amministrazione affinché le varie direzioni regionali svolgano i corsi e le fasi previste dal bando entro l’anno scolastico.
Deve inoltre essere chiaro che l’assegnazione della sede deve avvenire in ordine di punteggio con esclusione di qualsiasi discrezionalità, ingiustificata e ingiustificabile in questi casi, delle Direzioni regionali.
E’ indispensabile varare il regolamento o analoghi strumenti amministrativi che assicurino il superamento dei settori formativi per l’immissione in ruolo.

Concorso ordinario

  • La nota dell’Amministrazione del 26 gennaio 2007, emanata dopo le richieste avanzate dalla FLC Cgil e dalle altre Organizzazioni Sindacali nell’incontro del 9 gennaio, ha dato delle indicazioni che si sono mosse nelle giusta direzione per la conclusione dei corsi di formazione circa gli attestati, le relazioni e i progetti e i soggetti istituzionali incaricati di concludere le varie fasi prima della pubblicazione delle graduatorie.
  • Ora è necessario far partire con tempestività il corso intensivo per i non ammessi al periodo di formazione. Non ci sono vincoli temporali e l’intensività del corso previsto dalla Finanziaria consente di concludere nel più breve tempo possibile il concorso stesso.
  • La conclusione rapida delle fasi del concorso ordinario può tornare utile anche per sciogliere positivamente la doppia partecipazione al concorso ordinario e riservato da parte di alcuni concorrenti.
  • Occorre organizzare anche per i non ammessi al periodo di formazione dell’ordinario in servizio all’estero un corso intensivo e concentrato come è già avvenuto per i frequentanti attuali del corso di formazione.
  • E’ importante che l’ufficio legislativo si pronunci in merito all’interpretazione circa il possesso dei “prescritti requisiti” per l’immissione in ruolo dei partecipanti al corso di formazione al fine di evitare disparità di trattamento rispetto ai frequentanti pleno iure e ai non ammessi al periodo di formazione in possesso dei requisiti.

Concorso riservato

  • Abbiamo apprezzato la decisione dell’Amministrazione, secondo quanto richiesto dalla FLC Cgil, di consentire lo svolgimento dei corsi di formazione unici, comprendenti cioè sia gli ammessi rientranti nell’aliquota del 10% sia i non rientranti; non è utile fare corsi separati, come lascia intravedere la nota, sia per i costi sia per la funzionalità perché in ogni caso dovrebbero essere contestuali come da impegni presi dall’Amministrazione nell’incontro del 14 dicembre 2006.
    La conclusione del concorso riservato è cosa indispensabile onde evitare il congelamento dei 1612 posti secondo quanto previsto dalla legge 43/2005 e dalla Legge Finanziaria 2007 con la conferma ancora dell’istituto dell’incarico.
  • E’ assolutamente necessario ottenere con tempestività l’autorizzazione dei 154 posti resisi vacanti per il Decreto Bersani da aggiungere ai 1458 già messi a concorso. Da ciò dipende anche l’aumento della base di calcolo del 10%.

L’Amministrazione ha assicurato il massimo impegno e ha comunicato che lunedì prossimo farà il punto con i Direttori generali convocati al Ministero. L’impegno è quello di esperire modalità rapide di svolgimento dei corsi e delle procedure per perseguire l’obiettivo delle immissioni in ruolo da settembre. Ha comunicato che per il varo del regolamento occorrono tempi lunghi per i vari passaggi che devono essere fatti per la sua approvazione. Per cosa intendere per prescritti requisiti relativamente al concorso ordinario non è ancora pervenuto il parere dell’Ufficio legislativo del MPI. Ha inoltre preso impegno a sbloccare la questione dei 154 posti da aggiungere ai 1458 del riservato. L’Amministrazione ha peraltro comunicato che si sta movendo per ottenere tempestivamente l’autorizzazione ad assumere prevista dalle leggi a conclusione dei concorsi

La FLC Cgil ha ribadito le posizioni sopra esposte richiamando di nuovo la necessità di tempi rapidi per tutte le misure indispensabili (regolamento o atti amministrativi sul superamento dei settori, lo sblocco dei 154 posti, il parere dell’Ufficio legislativo ecc.).

Le parti si sono date appuntamento da qui a breve per un successivo confronto sull’andamento delle procedure dei due concorsi.

Roma, 6 febbraio 2007

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