VISTA la tabella di valutazione dei titoli annessa al Regolamento, adottato
con Decreto 25 maggio 2000, n. 201, recante norme sulla modalità di
conferimento delle supplenze al personale docente ed educativo e, in
particolare, la nota n. 9 concernente la valutazione dei servizi di
insegnamento prestati nelle scuole e università comunitarie;
VISTA la sentenza della Corte di Giustizia delle Comunità europee del 12
maggio 2005 (causa n. 278/03), riguardante l’omessa o insufficiente
presa in considerazione dell’esperienza professionale acquisita in altri
Stati membri;
CONSIDERATA la necessità di conformarsi alla predetta Sentenza della Corte di
Giustizia delle Comunità europee;
Art. 1
Ai fini dell’applicazione della tabella di valutazione dei titoli annessa al D.M. 25
maggio 2000, n. 201, per l’attribuzione dei punteggi per i servizi di insegnamento
validi per l’inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto, il servizio di
insegnamento, ivi incluso quello di sostegno, prestato nelle scuole dell’infanzia o
primarie o negli istituti di istruzione secondaria e artistica nei Paesi appartenenti
all’Unione europea è equiparato al corrispondente servizio prestato in Italia nelle
scuole statali, paritarie e legalmente riconosciute.
Il presente decreto è affisso all’albo delle Direzioni Scolastiche regionali e dei Centri di Servizi Amministrativi ed è inserito nel sito INTERNET del Ministero dell’Istruzione all’indirizzo www.istruzione.it e nella rete INTRANET.
Il Ministro: G. Fioroni