In attuazione dell'accordo sottoscritto in data 8 aprile 2005 da parte dell'Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata e dei Sindacati Scuola CGIL, CISL, UIL e SNALS riguardante l'iscrizione di alunni anticipatari nella scuola dell'infanzia della Regione Basilicata.
LE PARTI convengono quanto segue:
Impegnano l'A.N.C.I. Regionale, sulla base degli impegni già assunti dall' ANCI in campo nazionale congiuntamente al coordinamento nazionale per le politiche dell'infanzia e della scuola, a:
In assenza di una normativa specifica per i bambini di due anni e mezzo accolti nella scuola dell'infanzia conforme al Decreto Legislativo 626 e successive integrazioni, nonché alle disposizioni previste dall'UE, l'A.N.C.I. Regionale si impegna a fornire agli enti locali il quadro di riferimento adeguato così come previsto per gli asili nido.
Nel quadro delle condizioni di cui sopra, al fine di ottimizzare l'accoglienza di bambini di due anni e mezzo, l'istituzione scolastica e l'ente locale verificheranno congiuntamente l'esistenza delle condizioni strutturali e la disponibilità degli opportuni sussidi oltre quelli già esistenti per l'attività didattica rivolta ai bambini di 3/6 anni.
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
FLC CGIL
CISL Scuola
UIL Scuola
SNALS
NOTA A VERBALE
Le OO.SS. firmatarie del presente accordo,
ritengono opportuno firmare l’intesa in quanto essa, oltre ad offrire una risposta ad una forte domanda sociale, che altrimenti resterebbe, inevasa, salvaguarda le attuali consistenze organiche in un segmento dove il rapporto alunni sezioni è particolarmente elevato e garantisce il mantenimento della titolarità a decine di insegnanti di ruolo.
L’intesa stabilisce parametri e criteri che rendono sostenibile, sul piano organizzativo e didattico, l’accoglienza dei bambini anticipatari ed assegna un ruolo di piena centralità al Collegio dei Docenti nella definizione del progetto pedagogico connesso all’attivazione della suddetta sperimentazione, sulla base delle prerogative dell’autonomia scolastica e nel rispetto delle norme di legge.