INTESA SUI CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE, A LIVELLO DI ISTITUZIONE

SCOLASTICA ED EDUCATIVA, DELLE FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E DEGLI INCARICHI ORGANIZZATIVI- A.S. 2003/04 ARTT. 30 e 47 C.C.N.L. COMPARTO SCUOLA 2002-2005

 

L’anno 2004, il giorno 23 febbraio, in Potenza, presso la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata, via Mazzini, 80

TRA

la delegazione di parte pubblica

E

i  rappresentanti  regionali  delle  OO. SS. del  Comparto  Scuola  C.G.I.L. Scuola, C.I.S.L. Scuola, U.I.L. Scuola e S.N.A.L.S., firmatarie del C.C.N.L. del Comparto Scuola per il periodo 2002/2005

 

VISTI gli articoli 30 e 47 del CCNL del Comparto Scuola del 24 luglio 2003; 

VISTA la Nota del MIUR - Dipartimento per i servizi nel territorio,  Direzione Generale del personale della Scuola e dell’Amministrazione - Uffici VII- VIII, prot. DGPSA/Uff. VII/3641 del 30/10/2003.

VISTA la C.M. n. 104 del 23 settembre 2002; 

VISTO il Contratto Integrativo Decentrato Regionale concernente l’attribuzione, a livello di istituzione scolastica ed educativa, delle funzioni obiettivo al personale docente ed educativo per l’anno  scolastico 2002-03 siglato in data 25/10/02; 

VISTI i Contratti Integrativi Provinciali per la ripartizione delle funzioni aggiuntive del Personale ATA per l’anno scolastico 2002/2003;

VISTA la Nota Prot.n.3544/B32a del 26 Novembre 2002 della Direzione Generale dell’USR per la Basilicata con le quali è stato  trasmesso il piano di assegnazione delle Funzioni Obiettivo per l’anno scolastico 2002-03;

CONSIDERATO che per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola dell’autonomia la risorsa fondamentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti, da valorizzare per la realizzazione e la gestione del piano dell’offerta formativa dell’istituto e per la realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola;

CONSIDERATO che le risorse utilizzabili per l’anno scolastico 2003/04 per le funzioni strumentali, a livello di ciascuna istituzione scolastica, sono quelle complessivamente spettanti, nell’anno scolastico 2002-03, sulla base dell’applicazione dell’art. 37 del CCNI del 31/8/99 e sono annualmente assegnate  dal MIUR;

CONSIDERATO che, secondo quanto riportato dalla sopra citata C.M. n. 104/2002,  il contingente numerico di funzioni obiettivo assegnate alle istituzioni scolastiche della Basilicata per l’anno scolastico 2002-03 ammonta a n. 908, di cui 795 spettanti in base ai parametri del dimensionamento, della complessità e della specificità;

RITENUTO che per l’a. s. 2003/04, dopo aver proceduto all’assegnazione delle risorse spettanti alle singole istituzioni scolastiche residuano n. 123 funzioni e che, pertanto, vanno definiti ulteriori criteri di attribuzione;

SI STIPULA LA SEGUENTE INTESA

 

Art. 1

Criteri di assegnazione delle Funzioni Strumentali al piano dell’Offerta Formativa

Le risorse utilizzabili, per le funzioni strumentali, a livello di singola istituzione scolastica, sono quelle complessivamente spettanti, come da allegata ripartizione, che costituisce parte integrante della presente intesa, predisposta in relazione ai parametri fissati dalle disposizioni in premessa.

Le risorse relative alle 123 Funzioni residue  vengono ridistribuite fra tutte le istituzioni scolastiche della Basilicata, in base ai seguenti criteri:

la differenza tra quelle spettanti e quelle assegnate nell’a. s. 2002/2003, il numero degli alunni se superiore a 1.000 e agli I.C. con maggior numero di iscritti.

Le funzioni strumentali sono identificate con delibera del collegio dei docenti in coerenza con il piano dell’offerta formativa, che, contestualmente, ne definisce criteri di attribuzione, numero e destinatari. Le stesse non possono comportare esoneri totali dall’insegnamento e i relativi compensi sono definiti dalla contrattazione d’istituto. Le istituzioni scolastiche possono, nel caso in cui non attivino le funzioni strumentali nell’anno di assegnazione delle relative risorse, utilizzare le stesse nell’anno scolastico successivo, con la stessa finalità.

 

Art. 2

Assegnazione delle Risorse Finanziarie

Sulla  base  del  piano  regionale  di  ripartizione  fra  le  singole  istituzioni  scolastiche  delle  risorse relative alle funzioni strumentali al Piano dell’offerta formativa per l’a.s. 2003/04, definito in base ai criteri di cui all’art. 1 e concordato nella presente intesa, l’Ufficio III dell.USR Basilicata provvederà all’assegnazione delle risorse finanziarie corrispondenti, per il tramite dei CSA di riferimento, secondo il prospetto riassuntivo che è parte integrante della presente intesa.

 

Art. 3

Incarichi Organizzativi ATA

 Viene confermata l’attribuzione degli incarichi organizzativi ( ex funzioni aggiuntive) già effettuata nel precedente anno scolastico 2002/2003 a seguito di contrattazione decentrata provinciale: 31/10/02 per Potenza e 5/11/02 per Matera.

Alle scuole, pertanto, viene assegnata la somma pari alle funzioni aggiuntive attivate nell’anno scolastico 2002/2003.

Ai sensi dell’art. 47, punto 2 del CCNL la relativa attribuzione è effettuata dal Dirigente Scolastico secondo le modalità, i criteri e i compensi definiti dalla contrattazione d’istituto nell’ambito del piano delle attività.

Esse verranno particolarmente finalizzate per l’area A per l’assolvimento dei compiti legati all’assistenza alla persona, all’assistenza all’handicap e al pronto soccorso.

 

Art. 4

Interpretazione autentica

Qualora insorgano controversie sull’interpretazione della presente intesa, le  parti che l’hanno sottoscritta, si incontrano per definire consensualmente il  significato  della  clausola  controversa, secondo  quanto  previsto dall’art. 2 del Contratto  Collettivo  Integrativo Regionale sulle relazioni sindacali sottoscritto in data 11.1.2002. 

L’accordo raggiunto sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della validità dell’accordo. Di tale ulteriore accordo sarà data informazione a tutte le istituzioni scolastiche.

 

Art. 5

Norma finale

La presente intesa ha validità per l’Anno Scolastico 2003/04, salvo che  intervengano rilevanti modifiche normative.  

La  delegazione di parte pubblica                                               Delegazione sindacale 

                                                                                              CGIL Scuola

                                                                                              CISL Scuola 

                                                                                              SNALS

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