E’ emerso durante il confronto del 27 settembre u.s. con l’Aran. Comunicato unitario di FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola
COMUNICATO UNITARIO
Nell’ambito del confronto negoziale per il rinnovo del CCNL della scuola si è svolta, il 27 settembre, l’incontro relativo alla disciplina del personale in servizio all’estero di cui al capo X del contratto.
Le OO.SS. hanno accolto la proposta dell’ ARAN di affrontare, in una specifica sequenza contrattuale la trattazione della materia, in considerazione della sua complessità, che avrebbe, inevitabilmente, compromesso la conclusione rapida dell’intero negoziato sul contratto della scuola.
Le OO. SS. ribadiscono una netta valutazione negativa sulle posizioni assunte dal MAE, che ha manifestato, in più occasioni, di voler sottrarre alla contrattazione il rapporto di lavoro del personale in servizio all’estero, per poter gestire in maniera unilaterale l’intera materia.
Con senso di responsabilità e al fine di evitare pericolose battute d’arresto del rinnovo del CCNL, le OO.SS. hanno dichiarato la loro disponibilità a ricorrere ad una specifica e ben definita sequenza contrattuale alle seguenti condizioni:
a) riaffermazione della piena contrattualizzazione del rapporto di lavoro del personale della scuola in servizio all’estero;
b) avvio e conclusione della sequenza Estero in tempi certi, brevi e ben definiti;
c) realizzazione degli obiettivi contrattuali individuati nella piattaforma unitaria presentata dalle OO.SS..
Le OO.SS. ritengono che la sequenza contrattuale, nel disciplinare in maniera pattizia l’intera materia con il coinvolgimento diretto del MAE, rappresenti lo strumento idoneo a superare definitivamente i tentativi messi in attodallo stesso Ministero di eludere gli impegni contrattuali sottoscritti.
Roma 28 settembre 2008 .
FLC Cgil - CISL Scuola - UIL Scuola