Basilicata
Federazione Lavoratori della Conoscenza
Oggetto: Esercizio finanziario 2006 - Legge 440/1997. Piano di riparto risorse per la Scuola in ospedale e il Servizio di Istruzione Domiciliare: €. 1.529.622,00.
Come è noto, il servizio della scuola in ospedale è presente in tutto il sistema dell'istruzione. A partire dalla scuola dell'infanzia, consente ai bambini e ai ragazzi malati di poter esercitare, a certe condizioni, il proprio diritto allo studio nei periodi di degenza, sia ospedaliera che domiciliare.
Si tratta di un'importante opportunità che, oltre a rivelarsi utile sul piano del prosieguo delle attività scolastiche e degli apprendimenti, si rivela assai efficace anche sotto il profilo psicologico, contribuendo ad attenuare lo stato di disagio e di sofferenza derivante dall'infermità e dalla ospedalità esterna o domiciliare. E ciò attraverso l'accoglienza, la personalizzazione e diversificazione dei percorsi formativi, il raccordo con la scuola di provenienza, il coinvolgimento attivo delle famiglie, le interlocuzioni con gli operatori sanitari e con gli enti locali connessi alla tutela della salute e al diritto allo studio.
L'aumentato numero di ricoveri in strutture socio-sanitarie alternative, quali l'ospedalità a domicilio, fa registrare, di anno in anno, un incremento delle richieste di attivazione per il servizio di istruzione domiciliare, sviluppatosi anche grazie al progetto HSH@NETWORK, attraverso il quale il Ministero tende ad assicurare il diritto allo studio ad alunni e studenti, affetti da gravi patologie, che si trovino in case famiglia o in terapia domiciliare, nell'ottica di una scuola che si prenda carico di ciascuno.
Con la presente nota si rendono disponibili le risorse finanziarie destinate a garantire il servizio della scuola in ospedale e il servizio di istruzione domiciliare, sia per coloro che sono ricoverati in strutture sanitarie sia per quelli in terapia domiciliare, al fine di non interrompere il loro corso di studi e facilitarne il reinserimento nelle classi e nelle scuole di provenienza.
Le somme a favore di ciascuno Ufficio Scolastico Regionale, tratte dagli stanziamenti della legge 440/97 per l'esercizio finanziario 2006, sono riportate nella allegata tabella "A", che dà conto del finanziamento complessivo pari a €. 1.529.622,00 per le iniziative di potenziamento e di qualificazione dell'offerta formativa per gli alunni ricoverati in ospedale, per quelli seguiti in regime day hospital e per il servizio domiciliare.
Lo scrivente Ufficio, nel tener conto di tutte le esigenze connesse allo sviluppo del servizio nel suo complesso, ha proceduto all'assegnazione delle risorse, tenendo conto della quota annua corrispondente all'importo di €. 258,00 per ogni docente in organico nelle scuole con sezioni ospedaliere e dei seguenti ulteriori criteri:
Tanto premesso, le suddette risorse saranno gestite dalle SS.LL. secondo i seguenti criteri:
Con apposito decreto di variazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze, la somma di €. 1.029.622,00 sarà iscritta nel competente capitolo di bilancio dei centri di responsabilità di ciascun Ufficio Scolastico Regionale.
Con successivo decreto questa Direzione Generale provvederà al trasferimento, mediante ordine di accreditamento dal proprio capitolo 1518, del finanziamento integrativo pari a €. 500.000,00 per il potenziamento degli interventi a favore dell'istruzione domiciliare. Rispetto allo scorso anno, si è ritenuto opportuno incrementare lo stanziamento di 500.000,00 euro per rispondere positivamente alle aumentate richieste di interventi mirati al potenziamento del servizio di istruzione domiciliare e all'attivazione di insegnamenti disciplinari delle aree di indirizzo per le scuole secondarie di secondo grado, nonché alle iniziative di formazione. Le accresciute esigenze discendono anche dalle iniziative di sensibilizzazione, di informazione e di formazione sull'istruzione domiciliare, realizzate nel territorio da codesti Uffici Regionali, rivolte sia ai docenti che già lavorano nelle scuole in ospedale, sia a quelli che potrebbero potenzialmente essere coinvolti in progetti di istruzione domiciliare.
Si coglie l'occasione per rammentare che il servizio di istruzione domiciliare costituisce servizio scolastico a tutti gli effetti. Esso va erogato nel caso in cui la grave patologia in atto non preveda, al termine del periodo di ospedalizzazione, il rientro a scuola, ma richieda un periodo di assenza per lo meno pari a 30 giorni, anche non continuativo, ad esempio nei casi in cui siano previsti cicli di cura ospedaliera alternati a cicli di cura domiciliare.
Nel disegno di legge di assestamento di bilancio relativo all'anno 2006, si è provveduto ad iscrivere lo stanziamento di euro 1.029.000,00, in termini di competenza e di cassa, relativo alla somma assegnata ma non erogata nell'e. f. 2005. Anche tali risorse verranno assegnate tramite ordine di accreditamento del proprio cap. 1518, con la denominazione: "Iniziative di potenziamento e di qualificazione dell'offerta formativa di integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, ….". Si ribadisce, al riguardo, che restano valide le indicazioni già fornite a codesti uffici Scolastici Regionali con la nota prot. n. 5483/A4° del 23 settembre 2005.
Detto importo sarà disponibile solo dopo l'approvazione della legge di assestamento di bilancio per l'anno in corso.
Eventuali chiarimenti riguardanti il contenuto della la presente nota, potranno essere richiesti al numero telefonico. 06 58495812 o fax 06 58495857, oppure via e-mail: speranzina.ferraro@istruzione.it.
Si ringrazia della collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Nicola Rossi
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