DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE
Direzione generale per il personale della scuola
Ufficio VIII
Prot. n. Uff. VIII/1069
Roma, 27 maggio 2004
Allegati
Oggetto: Personale docente
avente diritto alla mensa gratuita - Contributo erariale agli Enti
Locali per l'anno 2004.
Com'è noto,
la legge 14 gennaio 1999, n. 4 ha previsto, tra l'altro,
l'erogazione di un contributo da assegnare ai competenti Enti
locali per le spese sostenute per il servizio di mensa scolastica
offerto al personale insegnante statale impegnato nella vigilanza
ed assistenza degli alunni delle scuole dell'infanzia, elementari
e medie durante la refezione.
Ai fini di cui sopra, il decreto del Ministro dell'Economia
e delle Finanze datato 29 dicembre 2003, pubblicato sulla G. U. n.
200 del 31 dicembre u. s. e relativo alla ripartizione in capitoli
delle unità previsionali di base per il corrente esercizio
finanziario 2004, ha stanziato, anche per tale anno, un importo
totale di 46.481.121 Euro, corrispondente a 90 miliardi di vecchie
lire.
Parte di esso - pari, complessivamente, ad euro 37.184.897 -
è stata direttamente appostata, pro quota, sui relativi capitoli
di bilancio facenti, rispettivamente, capo a codeste Direzioni
regionali.
L'importo residuo, ammontante ad euro 9.296.224, è stato
invece assegnato a questo Ministero, sul capitolo 1728, per
l'adozione degli opportuni interventi perequativi.
Ciò premesso - sulla base delle informazioni relative ai
pasti erogati nel decorso anno scolastico in ciascun ambito
territoriale ed alle economie di spesa eventualmente maturate,
come fornite da codesti Uffici in esito a quanto richiesto con
nota 14 febbraio 2002, n. 361 di pari oggetto - con la presente
ministeriale si procede alla ripartizione dell'importo suindicato
secondo l'unita tabella,
allegato A, che ne costituisce parte integrante, evidenziando
che, a fronte di corrispondenti economie, si è proceduto ai
necessari recuperi nei confronti delle Direzioni regionali della
Campania e dell'Emilia Romagna.
Le SS.LL, dunque - nell'ambito delle complessive risorse
finanziarie rispettivamente assegnate - potranno determinare
l'ammontare del contributo effettivamente elargibile parametrando
il costo medio unitario di ciascun pasto al numero dei pasti
concretamente consumati nell'anno di riferimento, utilizzando, a
tal fine, anche eventuali, corrispondenti, economie di gestione
maturate in precedenza.
Per il miglior utilizzo dell'intera disponibilità
finanziaria, ove concorrano richieste di contributo eccedenti il
costo medio citato, si suggerisce l'opportunità che le SS.LL.
medesime procedano preliminarmente all'accreditamento dei fondi
alle istituzioni scolastiche interessate in ragione di esso,
riservandosi - qualora residuassero risorse in esubero - di
disporre ulteriori erogazioni per quelle scuole nelle quali il
costo effettivo sia risultato superiore alla media, curando, in
caso d'insufficienza di queste ultime per l'integrale copertura
dell'effettivo fabbisogno, di disporre opportuni abbattimenti
proporzionali al fine di garantire, comunque, agli Enti locali
coinvolti un trattamento paritario.
Ciò premesso, per consentire, anche nei prossimi esercizi
finanziari, l'effettuazione di una ripartizione fondata su dati
aggiornati, si ribadisce l'invito a voler comunicare all'Ufficio
scrivente, entro il 30 novembre di ogni anno, tramite
l'unito modulo (Allegato
B), le seguenti informazioni, relative al precedente anno
scolastico e distinte per scuola dell'infanzia, primaria e
secondaria di I° grado, a livello provinciale e con riepilogo
regionale:
In tale sede
le SS.LL. vorranno, altresì, segnalare a questa Direzione anche
l'entità di eventuali economie di spesa maturate, a livello
regionale, rispetto agli stanziamenti rispettivamente attribuiti
ai sensi della normativa di riferimento, come, peraltro, già
indicato nella precedente ministeriale n. 361 del 14 febbraio
2002, di analogo contenuto ed alla quale - in quanto compatibile -
si fa espresso rinvio per ogni altra modalità operativa.
Rammentato, infine, che, com'è noto, le risorse in
questione saranno disponibili solo dopo la registrazione presso la
Corte dei Conti del provvedimento di variazione di bilancio,
all'uopo predisposto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze
puntualmente attivato dai competenti Uffici di questo Ministero,
si ringrazia per l'abituale disponibilità e collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Giuseppe Cosentino
Allegati:
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