DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL'ISTRUZIONE
SERVIZIO PER GLI AFFARI ECONOMICO-FINANZIARI
Circolare Ministeriale 12 giugno 2002, n. 67
Prot. n. 10865
Oggetto: Esami di Stato dell'anno scolastico
2001-2002. Compensi alle Commissioni esaminatrici
Nelle more dell'emanazione del provvedimento
concernente la fissazione dei compensi spettanti ai componenti le
commissioni degli esami di Stato costituite per il corrente anno
scolastico e stante l'imminente avvio delle operazioni d'esame, si
forniscono le necessarie indicazioni per la determinazione dei
compensi medesimi.
Nella allegata Tabella "A" sono indicate le
misure dei compensi riferiti alla funzione, alla trasferta o
rimborso spese ed agli esami preliminari.
Ai fini della determinazione dei suddetti
compensi, si dovrà tener conto di quanto segue:
Ai presidenti, che operano in sedi d'esame con
un massimo di due classi terminali, compete il compenso
forfettario riferito alla funzione di cui al Quadro 1 della citata
Tabella. Per le sedi d'esame con più di due classi terminali, il
predetto compenso è incrementato del 7,50% per ogni classe
successiva alla seconda.
Ai commissari, che svolgono la funzione su più
commissioni, compete, per ogni ulteriore commissione, il compenso
forfettario riferito alla funzione attribuito ai medesimi per la
prima commissione e, comunque, entro il limite massimo di due
compensi aggiuntivi.
Al commissario delegato a sostituire il
presidente, ai sensi dell'art. 13 dell'O.M. n. 43 dell'11/4/2002,
è attribuito un incremento pari al 20% del compenso previsto per
la funzione di commissario di cui al Quadro 1 della suddetta
Tabella.
Ai commissari impegnati in classi articolate
(classi bilingue o trilingue, classi composte da squadre maschili
e femminili per l'insegnamento di educazione fisica, classi
articolate su più indirizzi di studio) il compenso forfettario
riferito alla funzione va calcolato come segue:
- il compenso di euro 374 deve essere,
innanzitutto, incrementato del 50 per cento (euro 374 + euro 187
= euro 561);
- l'importo così determinato va, poi, suddiviso per il numero
dei candidati ricompresi nella classe articolata, al fine di
determinare la quota compenso/alunno;
- il quoziente, così ottenuto, va moltiplicato per il numero dei
candidati esaminati da ciascun commissario. Nel caso in cui gli
importi dei singoli compensi, determinati secondo le suddette
indicazioni, risultino inferiori a euro 187 o superiori a euro
374, gli stessi vanno corrisposti nel rispetto dei limiti
stessi.
Al personale impegnato negli esami preliminari
spettano i compensi riportati al Quadro 3 della tabella "A".
Al personale utilizzato, ai sensi dell'art.17,
comma 1, dell'O.M. n.43 dell'11.4.2002, è corrisposto
esclusivamente il compenso forfettario di euro 163 assimilato al
compenso previsto alla lettera a) del Quadro 2 della Tabella
allegata al presente decreto.
Come per gli anni precedenti, ai componenti le
commissioni d'esame, nominati in comuni diversi da quello di
servizio o di abituale dimora, possono essere concessi anticipi, a
richiesta degli interessati, fino al 50% dei compensi forfettari
lordi complessivamente spettanti.
Al fine di consentire alle istituzioni
scolastiche di procedere alla corresponsione delle predette
anticipazioni, le SS.LL. sono invitate a porre in essere le
necessarie procedure per l'assegnazione tempestiva, alle
istituzioni scolastiche stesse, delle risorse finanziarie iscritte
al pertinente capitolo di bilancio del rispettivo Centro di
responsabilità.
Le predette risorse finanziarie debbono essere
assegnate prescindendo dai limiti di giacenza di cassa fissati dal
D.M. n.93 dell'8.4.1999 e successive modificazioni.
Si fa riferimento, infine, alle disposizioni di
cui alla circolare ministeriale 16.4.1999, n.104, in quanto
compatibili con le indicazioni di cui alla presente circolare e
con la diversa composizione delle commissioni esaminatrici
prevista dall'art.22, comma 7, della legge 28.12.2001, n.448.
Stante la rilevanza e la delicatezza delle
operazioni di svolgimento degli esami, si confida nella fattiva
collaborazione delle SS.LL..
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Pasquale CAPO
TABELLA "A"
MISURE DEI COMPENSI SPETTANTI AL PERSONALE
IMPEGNATO NEGLI ESAMI PRELIMINARI DEI CANDIDATI ESTERNI E AI
COMPONENTE LE COMMISSIONI GIUDICATRICI DEGLI ESAMI DI STATO
CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
A DECORRERE DALL’ANNO SCOLASTICO 2001/2002
QUADRO N.1 |
QUADRO N. 2 |
COMPONENTI |
Compensi forfettari riferiti alla funzione |
TIPOLOGIE NOMINE |
Compensi forfettari riferiti alla trasferta
o rimborso spese |
Presidente
Commissari |
€. 1.173
€. 374 |
lett.a) personale nominato nel
comune di servizio o di abituale dimora |
€. 163 |
lett.b) personale nominato fuori
del proprio comune in sedi d’esame raggiungibili in non più di
60 minuti con mezzi di linea più veloci extraurbani |
€. 543 |
lett.c) personale nominato fuori
del proprio comune in sedi d’esame raggiungibili in un tempo
compreso tra 61 -100 minuti con mezzi di linea più veloci
extraurbani |
€. 868 |
lett.d) personale nominato fuori
del proprio comune in sedi d’esame raggiungibili in un tempo
superiore a 100 minuti con mezzi di linea più veloci
extraurbani |
€.2.169 |
QUADRO N. 3 |
Compenso per ciascuna materia e ciascun
candidato spettante al personale impegnato negli esami
preliminari dei candidati esterni (privatisti) |
€. 15 |
Compenso massimo attribuibile al singolo
componente del Consiglio di classe o di specifica commissione
impegnata negli esami preliminari |
€. 800 |
Ministero dell'Istruzione dell’Università e
della Ricerca
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL'ISTRUZIONE
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici – UFF. I
VERBALE
dell’incontro per la determinazione dei compensi alle Commissioni
degli esami di Stato.
Il giorno 6 giugno 2002 si è svolto l'incontro
tra il Ministero dell'istruzione, Università e Ricerca e le
Organizzazioni Sindacali, relativamente ai compensi da attribuire
ai componenti le Commissioni degli esami di Stato del corrente
anno scolastico 2001-2002.
Presenti per il Ministero: dott. Pasquale Capo,
dott. Silvio Criscuoli, dott. Bruno Pagnani, dott. Ugo Panetta,
Rag. Sergio Giacomelli.
Per le Organizzazioni sindacali le presenze
sono quelle risultanti dal foglio allegato al presente verbale.
Nell'incontro viene discussa la proposta
avanzata dall'Amministrazione a seguito della precedente riunione
del 4 giugno u.s.
Dopo ampio dibattito e il confronto delle
rispettive posizioni, l'Amministrazione, tenuto conto dei
suggerimenti e delle osservazioni delle Organizzazioni sindacali,
nell'ambito delle proprie disponibilità, assume la decisione
conclusiva in ordine alla determinazione dei compensi in
questione, che si articola nei seguenti aspetti.
1. Recupero dell'inflazione.
Ai Presidenti e ai Commissari sono attribuite
le somme corrisposte nell'anno scolastico 2000-2001, di cui al
Decreto Interministeriale 12 maggio 2000, n.139, rivalutate
attraverso l'incremento del 3,4% riferito al compenso per
trasferta nonché l'incremento dell'1,7% riferito al compenso per
la funzione e ai compensi per gli esami preliminari.
2. Compensi per il Presidente.
Il compenso riferito alla funzione di
Presidente è pari al compenso dell'anno 2001, di cui al D.l.
n.139/2000, rivalutato del tasso d'inflazione dell'1,7%. Tale
compenso viene corrisposto ai Presidenti che operano su due
classi.
Il compenso suddetto é incrementato del 7,50%
per ogni classe successiva alle prime due.
3. Compensi per i Commissari.
Il compenso riferito alla funzione di
Commissario è pari al compenso dell'anno 2001, di cui al D.I.
n.139/2000, rivalutato del tasso d'inflazione dell'1,7%.
Ai commissari nominati su più di una classe,
oltre al compenso riferito alla funzione, è attribuito un
ulteriore compenso riferito alla funzione di pari valore per
ogni classe successiva alla prima, nel limite massimo di due
compensi aggiuntivi.
AI Commissario delegato dal Presidente, è
attribuito un incremento pari al 20% del compenso spettante al
commissario.
IL DIRETTORE GENERALE
Silvio CRISCUOLI
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