Circolare Ministeriale 9 gennaio 1998, prot.n. 23335/BL
Oggetto: Retribuzione delle
prestazioni aggiuntive rese dal personale docente negli interventi
didattici educativi ed integrativi. Risposta a quesito
Provveditore Studi Torino
La S.V. col foglio che
si riscontra ha chiesto di conoscere se l'attività aggiuntiva
prestata dal personale docente negli IDEI dia titolo al compenso
all'uopo previsto solo se resa in eccedenza all'orario d'obbligo
ovvero anche se prestata in giorni di programmata interruzione
dell'attività didattica.
Al riguardo si comunica
che il quesito di cui sopra trova piena soluzione nel combinato
disposto dei commi 1 e 2 dell'art. 1 del CDN firmato il 22.12.95,
come sostituito dal successivo CDN del 12.9.97.
Il proposito, infatti,
il suindicato comma 1 chiarisce che la partecipazione agli IDEI dà
diritto al compenso allorché si tratta di attività "aggiuntiva" e
il comma 2 precisa, ulteriormente, che i compensi possono essere
erogati, anche in misura forfetaria, nel rispetto delle vigenti
disposizioni relative:
1) al calendario
scolastico ed al numero dei giorni di lezione previsti;
2) all'orario obbligatorio di insegnamento cui è tenuto il
personale docente.
Da quanto sopra
discende che, qualunque sia la modalità scelta per l'erogazione
del compenso (forfettaria o meno), vanno considerate aggiuntive le
prestazioni di cui trattasi se l'interruzione dell'attività
didattica è stata programmata nel rispetto del numero dei giorno
di lezione curriculari previsti in base al calendario scolastico
opportunamente adattato dalla scuola secondo quanto previsto
dall'art. 1 - comma 2 - della O.M. n. 329 del 27.5.97, diramata
con C.M. n. 360 dell'11.6.97.
(Il Capo di Gabinetto) |