SENATO DELLA REPUBBLICA
—————— XIV LEGISLATURA ——————


 

491^a SEDUTA PUBBLICA

RESOCONTO

SOMMARIO E STENOGRAFICO

GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE 2003

(Antimeridiana)

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Presidenza del vice presidente SALVI,

indi del vice presidente FISICHELLA

(2512) Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004) (Votazione finale qualificata ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento)

Desidero inoltre illustrare l’ordine del giorno G48.1 sull’edilizia scolastica, collegato a questo articolo, con il quale facciamo riferimento alla recente indagine che ha evidenziato le gravi carenze, note a tutti, del sistema dell’edilizia scolastica nel nostro Paese dal punto di vista della sicurezza, con cifre notevolmente preoccupanti per chiunque guardi alla necessità di assicurare ai nostri giovani una condizione di maggiore sicurezza nella scuola.

Con tale ordine del giorno chiediamo al Ministro di attivare una iniziativa straordinaria nel settore dell’edilizia scolastica che faccia riferimento alla categoria della sicurezza e della idoneità dei locali destinati ad ospitare queste attività. Riteniamo che non siano sufficienti gli stanziamenti messi a disposizione fino ad ora, soprattutto quelli presenti nella passata legislatura e che ho visto pressoché scomparsi in questa - credo ne parlerà la senatrice Dato - dopo che si è attenuata l’impressione per i crolli conseguenti al terremoto del Molise dello scorso anno. Riteniamo che il Governo non possa rimanere disattento a tale problema e ci aspettiamo da questo e dalla maggioranza tutta almeno un’apertura alla volontà di cominciare ad affrontare seriamente una questione essenziale nella vita del nostro Paese. (Applausi del Gruppo Mar-DL-U).

ORDINI DEL GIORNO

G48.1 (TESTO 2)

D’ANDREA,SOLIANI,ACCIARINI,TESSITORE,MONTICONE,CORTIANA,FRANCO VITTORIA,MODICA,BETTA,MANIERI,PAGANO,TOGNI

Non posto in votazione (*)

Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge finanziaria per l’anno 2004,

rilevata la gravissima situazione in cui versa l’edilizia scolastica, in particolare nelle regioni meridionali, tenuto altresì conto dell’imminente scadenza del termine per la messa a norma di legge di tutti gli edifici pubblici;

considerato che si sono arrestati i flussi finanziari che, per effetto della legge 11 gennaio 1996, n. 23, hanno consentito almeno la continuità degli interventi relativi alla sicurezza degli edifici,

impegna il Governo:

a definire, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, un piano pluriennale per l’edilizia scolastica, per rimuovere gli elementi di insufficiente sicurezza e la situazione di precarietà e di non corrispondenza ai requisiti di funzionalità didattica adeguata agli indirizzi formativi previsti dalla legislazione vigente;

a promuovere la revisione del decreto del Ministro dei lavori pubblici 18 dicembre 1975 concernente norme tecniche ed indici minimi di funzionalità didattica, al fine di adeguarle alle mutate esigenze.

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(*) Accolto dal Governo come raccomandazione con la soppressione nella premessa, dopo la parola: «meridionali» delle parole: «,evidenziata ancora nelle scorse settimane dalla ricerca Eurispes».