Per l’edilizia stanziamenti dimezzati
 

Dove sono i soldi promessi dal governo per l’edilizia scolastica? Gli stanziamenti che la passata Finanziaria aveva previsto per la messa in sicurezza degli edifici scolastici sull’onda emotiva del crollo della scuola di San Giuliano quest’anno sono stati dimezzati. Le poche risorse disponibili sono state orientate dal governo verso obiettivi propagandistici in linea con la teoria che le scelte ad effetto debbano essere privilegiate a quelle di sostanza”.

È quanto dichiara il senatore della Margherita, Giampaolo D’Andrea a proposito del crollo del soffitto in una scuola elementare di Messina.

“Abbiamo denunciato a più riprese - aggiunge - l’improrogabile urgenza di un’iniziativa concreta per la messa in sicurezza delle scuole, soprattutto nel Mezzogiorno, ma il governo sembra più interessato alle scelte demagogiche e alla corrispondenza epistolare con gli elettori per convincerli della bontà della sua riforma delle pensioni che a impiegare risorse ed energie su problemi concreti.

Berlusconi scriva piuttosto ai suoi ministri perché si occupino con competenza ed efficacia dei gravi problemi del Paese, come quello dell’edilizia scolastica che riguarda la sicurezza dei nostri figli”.

Roma 8 ottobre 2003

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