Il Collegio dei docenti
congiunto
degli insegnanti della scuola elementare e dell’infanzia del I
Circolo didattico di Melfi, riunito il giorno 26 giugno 2003,
esaminata e discussa la legge 28 marzo 2003 n° 53;
rilevato che il modello che si intende realizzare con detta
legge rappresenta un profondo stravolgimento pedagogico-didattico
e organizzativo della scuola elementare e dell’infanzia italiane;
constatato che, con la riforma, si cancella la ricchezza di
esperienze più che decennali in atto in Italia, quali il Tempo
Pieno, il sistema modulare, la pluralità e la collegialità dei
docenti, la contitolarità nella scuola elementare;
considerato che queste esperienze hanno portato la Scuola
di base italiana a risultati di eccellenza a livello
internazionale;
valutato che, con l’anticipo dell’iscrizione dei bambini di
due anni e mezzo, si trasforma la funzione della scuola
dell’infanzia da istituzione educativa e di formazione a luogo
prevalentemente di assistenza;
preoccupato, infine, del drastico ridimensionamento del
personale docente e non docente conseguente alla non accettabile
riduzione dell’offerta formativa;
esprime forte contrarietà
a qualsiasi forma di anticipazione del processo di riforma senza i
Decreti Delegati attuativi della Legge 53/03 e quindi in assenza
di un quadro legislativo legittimamente definito e compiuto;
chiede
alla luce dei documenti ministeriali resi di dominio pubblico
(Indicazioni e Raccomandazioni), che con i Decreti Legislativi
Attuativi da approvare, vengano apportate profonde modifiche per:
ü
Il mantenimento del Tempo Pieno e
dell’organizzazione modulare nella scuola elementare;
ü
L’eliminazione della figura prevalente e
predominante dell’insegnante coordinatore-tutor, delle figure
subalterne dei docenti dei laboratori e della gerarchizzazione
delle discipline;
ü
La conferma e la rivalutazione dei principi
sanciti dalla Legge 148/90 relativi alla unitarietà
dell’insegnamento, al ruolo paritario e di contitolarità dei
docenti, alla condivisione e collaborazione tra gli insegnanti del
team;
ü
La cancellazione della norma che prevede
l’ingresso anticipato facoltativo dei bambini nella scuola, onde
evitare situazioni di dubbio valore pedagogico per la scuola
elementare e di seri problemi educativi, organizzativi e
gestionali per la scuola dell’infanzia;
invita
il MIUR a raccogliere e fare proprie le osservazioni e le proposte
provenienti dal mondo della scuola e della cultura e dalle forze
sindacali di categoria.
Il Collegio dei docenti approva il presente documento che sarà
inviato al MIUR, al Parlamento, alle Organizzazioni Sindacali.
Il
collegio dei docenti |