Nell’incontro si è affrontato il bando per la riapertura delle graduatorie e le relative tabelle di valutazione
Si è tenuto ieri al MPI un incontro sulle graduatorie ad esaurimento dei docenti.
Come avevamo annunciato, nell’incontro è stato illustrato il contenuto del provvedimento di riapertura delle graduatorie ad esaurimento e le ultime modifiche alla tabella di valutazione.
Decreto di aggiornamento ed integrazione delle graduatorie ad esaurimento
In premessa all’illustrazione del Decreto di aggiornamento e integrazione delle graduatorie ad esaurimento l’Amministrazione ha precisato, su nostra sollecitazione, che anche nell’anno 2008 si procederà ad un ulteriore scioglimento delle riserve oltre a quello previsto per i corsi abilitanti 143 e che nel 2009, e comunque a cadenza biennale, sarà previsto l’aggiornamento delle graduatorie. In tale occasione sarà anche possibile effettuare il cambio di provincia con inserimento in coda rispetto a coloro che sono già inclusi nelle graduatorie stesse. Queste modalità saranno esplicitamente indicate nel Decreto.
La bozza di Decreto non si discosta sostanzialmente dal precedente fatte salve le precisazioni determinate dall’adozione della nuova tabella. In particolare si chiarisce la possibilità di reinserimento, mantenendo quanto maturato, di coloro che, già inclusi in permanente, nel 2005 non avevano presentato la domanda e l’obbligo di presentazione della domanda ai fini del mantenimento in graduatoria, anche per coloro che non hanno aggiornamenti da effettuare.
Quanto già dichiarato in graduatoria permanente mantiene la sua valutazione, mentre tutti i nuovi titoli e servizi, anche di periodi precedenti ma non ancora dichiarati, saranno valutati con la nuova tabella. In applicazione della sentenza della Corte Costituzionale, come già anticipato nei precedenti incontri, i punteggi doppi relativi ai servizi di montagna del 2003/04 e del 2004/05 saranno rivisti direttamente dall’amministrazione.
Resta solo la possibilità di far valutare un’abilitazione più favorevole, ma non sarà consentito modificare le scelte già effettuate sia per quanto riguarda l’attribuzione dei “30 punti” che per l’assegnazione del punteggio dei servizi ad altra classe di concorso/ordine di scuola.
Per quanto riguarda l’insegnamento di strumento musicale viene recepito quanto stabilito dalla finanziaria che ha sanato la situazione determinata dalla sentenza del Consiglio di Stato. Quindi sono considerati abilitati ope-legis in strumento musicale tutti coloro che erano inclusi negli elenchi prioritari/aggiuntivi entro il 25 maggio 1999 e che erano in possesso dell’abilitazione in educazione musicale o avevano titolo ad inserirsi con riserva (poi regolarmente sciolta) nelle graduatorie permanenti, entro il 2 maggio 2005.
Questa soluzione risolve i problemi del passato ma lascia aperta la grave situazione della mancanza di un percorso abilitante ordinario per strumento musicale e perfino della definizione dei titoli di accesso. In questo senso abbiamo ribadito unitariamente la richiesta di attivazione di uno specifico percorso abilitante e abbiamo chiesto con urgenza un incontro sull’argomento.
La prossima settimana sarà predisposto il testo del provvedimento che verrà presumibilmente emanato a metà del mese di marzo.
Tabelle di valutazione
Dopo l’ultimo incontro, a fronte della nostre richieste, sono state apportate alla tabella alcune modifiche che recepiscono in pieno il parere del CNPI e chiariscono alcune questioni che erano rimaste in sospeso nell’incontro precedente.
In particolare per quanto riguarda “i criteri e requisiti per l’accreditamento delle strutture formative e dei corsi” ai fini della valutazione degli altri titoli, l’Amministrazione ha precisato che al momento questo adempimento sarà rispettato con la precisazione, nella tabella, che tutti i titoli devono essere rilasciati da Università pubbliche o legalmente riconosciute e che non sarà valutato nessun titolo rilasciato da enti o istituzioni diverse e che si rende disponibile a pubblicare di volta in volta chiarimenti sulla valutabilità o meno dei titoli. E’ stato anche chiarito che le specializzazioni pluriennali valutabili sono solo quelle rilasciate dalle Università con la specifica denominazione D.S. (Diploma di Specializzazione).
Sulla valutazione delle lauree triennali, l’Amministrazione ha convenuto di poterle valutare per tutti gli insegnamenti della scuola secondaria per i quali il titolo di accesso è il diploma di scuola media superiore.
Per quanto riguarda lo strumento musicale la tabella di valutazione non ha subito modifiche e quindi resta quella utilizzata nei precedenti aggiornamenti.
Roma, 2 marzo 2007