Il 7 maggio i lavoratori ATA/ITP ex Enti locali e le Segreterie nazionali FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola hanno consegnato al Capo Dipartimento della P.I. la petizione che richiede al governo un intervento legislativo per ristabilire il diritto al riconoscimento dei servizi prestati negli Enti di provenienza.
09/05/2007
I lavoratori ATA/ITP ex EELL consegnano le firme per l'abrogazione del comma 218 della Finanziaria 2006
Comunicato delle Segreterie nazionali
Lunedì 7 maggio le Segreterie Nazionale di FLC CGIL, CISL SCUOLA e UIL SCUOLA, insieme ad una delegazione di lavoratori, hanno consegnato ufficialmente al Capo Dipartimento per l’Istruzione del Ministero della P.I. le prime diecimila firme raccolte dai lavoratori ATA/ITP ex EELL a sostegno della petizione lanciata nelle scorse settimane per l’abrogazione del comma 218 della legge finanziaria 2006.
L’obiettivo dell’iniziativa, come ha illustrato la delegazione sindacale, è di riproporre al Ministero ed al Governo l’urgente necessità di un intervento anche legislativo che ristabilisca le condizioni per la completa valutazione dei servizi prestati dai lavoratori negli enti di provenienza ai fini dell’inquadramento economico, per altro già riconosciuto da tante sentenze della Corte di Cassazione.
Il Capo Dipartimento per l’Istruzione, nell’ambito dell’incontro ha assicurato il proprio impegno nel riferire al Ministro le richieste fatte e ha ribadito alla delegazione la volontà dell’Amministrazione di risolvere il problema posto con la petizione, anche in relazione al pronunciamento che sulla stessa questione è atteso dalla Corte Costituzionale. I rappresentanti della delegazione sindacale preso atto delle assicurazioni fornite dal Capo Dipartimento dell’Istruzione hanno ribadito l’impegno di FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola a continuare la mobilitazione dei lavoratori ATA/ITP ex EE.LL. fino a quando il Governo assumerà gli interventi legislativi adeguati per ripristinare i diritti del personale.
Roma, 9 maggio 2007