Comunicato stampa di Enrico Panini, Segretario Generale Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
Nella giornata di oggi, a Palazzo Vidoni, presso il Dipartimento di Funzione Pubblica, è stata sottoscritta un’Intesa sulla conoscenza (alta formazione, ricerca, scuola, università) fra il Governo, rappresentato dai Ministri Nicolais, Padoa Schioppa, Fioroni e Mussi, i segretari generali delle Confederazioni Cgil, Cisl e Uil, i segretari dei sindacati di categoria rappresentativi.
L’Intesa sottoscritta costituisce un programma per l’intera legislatura.
Essa impegna il Governo ed i sindacati firmatari ad assumere la conoscenza come elemento strategico per lo sviluppo del Paese ed a mettere in atto le iniziative concrete che sono necessarie per attuare tale scelta, che è fondamentale per un modello di società più consapevole, più democratica, più equa e più competitiva.
Per la FLC, e per tutta la CGIL, la firma dell’Intesa rappresenta un obiettivo di grande rilevanza per rendere possibile una effettiva verifica dell’impegno assunto sulla conoscenza da parte del Governo che i diversi atti legislativi ed operativi dovranno, poi, concretizzare.
Ma per la FLC è anche fondamentale vedere riconosciuta in modo unitario la valenza strategica della conoscenza e, quindi, di tutti i settori che la compongono e che noi rappresentiamo. E’ una scelta, come ha detto Guglielmo Epifani al momento della firma, moderna e all’altezza dei problemi che abbiamo davanti.
Molto significativo che si sia riusciti a giungere a questa firma prima della presentazione del DPEF per il 2008, da cui deriverà la prossima Finanziaria, che deve segnare un coerente e netto passo avanti nella politica di sviluppo compatibile, equoe di qualità per il nostro Paese.
Adesso la palla è al Governo: gli obiettivi sono stati individuati e sono rilevanti. A lui – ora - il compito di definire politiche di investimento coerenti.
Roma, 27 giugno 2007