Il Ministro nella Nota circolare del 31 luglio u.s. nel dettare istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze ha dedicato l'ultimo capitolo al tema della pubblicizzazione delle operazioni:
"Si richiama la particolare attenzione delle SS.LL., in linea con le già richiamate disposizioni dell'art.3, comma1, del nuovo Regolamento, sulla necessità che le informazioni riguardanti le operazioni di conferimento delle supplenze (disponibilità dei posti ed ogni loro successiva variazione, calendari e sedi delle convocazioni ecc… ), siano adeguatamente e in tempo utile pubblicizzate attraverso tutti i mezzi di comunicazione e di informazione utilizzabili (pubblicazione all'albo, inserimento nei siti internet, comunicati stampa, ecc… ), in modo che le relative procedure, le fasi e i relativi adempimenti risultino il più possibile chiari e accessibili. E ciò a maggior ragione dopo il 31 luglio, con il passaggio delle competenze ai dirigenti scolastici e con l'attivazione delle "scuole di riferimento" o di altre soluzioni ritenute praticabili in relazione ai diversi contesti."
Il regolamento concernente le supplenze del personale docente ed educativo è infatti molto chiaro in proposito:
"
ARTICOLO 3 (Conferimento delle supplenze a livello provinciale)
1. Al fine di garantire il regolare e ordinato inizio delle lezioni, le operazioni di conferimento delle supplenze annuali o delle supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche sono disposte annualmente assicurando preventivamente la pubblicizzazione nell’albo e nel sito informatico di ciascun ufficio scolastico provinciale:
- del quadro definito ed esaustivo delle disponibilità e delle relative sedi cui si riferiscono;
- del calendario delle convocazioni.
Nel corso delle attività di attribuzione delle supplenze, dei predetti dati viene pubblicizzata ulteriormente una versione aggiornata in tempo reale che tenga conto delle operazioni già effettuate."
Pertanto gli Uffici scolastici provinciali avrebbero dovuto tempestivamente rendere note le disponibilità, cosa che almeno a Potenza non è ancora avvenuto a poco più di 15 ore dall'inizio delle operazioni.