Comunicato stampa di
Enrico Panini, Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
Abbiamo da tempo presentato la richiesta ai Ministri dell’Istruzione e di Funzione Pubblica che il Governo sblocchi le risorse contrattuali ancora inutilizzate, per resistenze e ritardi imputabili esclusivamente a responsabilità del Ministero dell’Economia e del Comitato di settore, per attribuirle immediatamente ai lavoratori della scuola, così come stabilito nel Contratto 2002 – 2005.
Nelle scorse settimane i sindacati confederali hanno rivendicato dal Governo un emendamento alla Legge Finanziaria per il 2007 per dare certezza ai rinnovi contrattuali:
Questi giorni rappresentano lo spazio utile perché queste nostre rivendicazioni, che hanno già avuto la condivisione dei Ministri interessati, vengano accolte consentendo al tavolo contrattuale della scuola di aprirsi subito e di utilizzare le risorse oggi bloccate e consentendo l’apertura formale dei contratti per il biennio 2006 - 2007.
Se ci fossero ripensamenti, o se dovessimo registrare inaccettabili silenzi, per la FLC Cgil bisogna assumere immediatamente la decisione di andare allo sciopero nella scuola, dopo quelli già proclamati per Ricerca ed Università, perché i contratti sono un diritto irrinunciabile dei lavoratori.
Roma, 27 ottobre 2006