I Sindacati provinciali FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola di Potenza hanno inviato una lettera al Dirigente del Centro Servizi Amministrativi, dottor Gaetano Incamicia, in merito all'interpretazione data di una norma che prevede la priorità nella nomina a Presidente di commissione degli esami di maturità prevista per il docente che abbia svolto per almeno tre anni, nell’ultimo decennio, compreso l’anno in corso, incarico di collaboratore del dirigente scolastico nella istruzione secondaria superiore.
Al Dirigente del C.S.A.
Di POTENZA
Al Direttore Scolastico Regionale
Di BASILICATA
E p.c. Ai Dirigenti Scolastici delle
scuole secondarie di II grado
Ai Docenti delle scuole
secondarie di II grado
Oggetto: Esami di Stato. Comunicazione n. 1027 del 3/2/2006
del Csa di Potenza
Le scriventi OO.SS. non condividono il contenuto della Circolare n. 1027 emessa dal Centro Servizi Amministrativi di Potenza in data 03/02/2006.
Preliminarmente fanno notare che, su una materia che coinvolge i docenti della scuola secondaria aspiranti a svolgere le funzioni di Presidente delle commissioni degli esami di maturità, non vi è stato alcun coinvolgimento delle OO.SS., che non hanno ricevuto alcuna informazione né preventiva né successiva.
La nota in parola non è stata neppure inviata alle OO.SS., nonostante il comma 4, art. 8 del Contratto decentrato regionale sulle relazioni sindacali preveda che “l’Amministrazione è tenuta a far pervenire alle Organizzazioni sindacali tutte le circolari, le comunicazioni e le note inviate alle scuole, di carattere non riservato”.
Nel merito non si condivide affatto né l’attività interpretativa svolta dal Csa nei confronti di una norma ministeriale, che non gli compete, né la stessa interpretazione restrittiva, essendo la disposizione di cui all’art. 2, lett. d) del D.M. n. 9 del 26/1/2006, estremamente chiara e non equivocabile.
Tale disposizione prevede, tra le priorità di nomina a Presidente di commissione degli esami di maturità, l’aver svolto “per almeno tre anni, nell’ultimo decennio, compreso l’anno in corso, incarico di collaboratore del dirigente scolastico nella istruzione secondaria superiore”.
Dalla lettura testuale della norma sopra richiamata si evince che il riferimento è al collaboratore del D.S., figura chiaramente individuata nel CCNL attualmente in vigore e nei contratti precedenti, e non al vicario, che la norma non cita affatto.
Le OO.SS. pertanto invitano il Csa di Potenza a ritirare la circolare n. 1027, e contestualmente chiedono alla Direzione scolastica regionale di discutere del problema in un apposito incontro, al fine di fornire indicazioni omogenee su tutto il territorio regionale.
Cordiali saluti.
f.to
P. Laguardia/L.Errico/V. Galasso