Con la nota prot. 5596 di oggi 12 giugno 2006 a firma del Ministro Fioroni, dopo tanto silenzio e le comunicazioni ambigue del precedente ministro, le scuole hanno finalmente indicazioni chiare sul portfolio e i documenti di valutazione. Pochi, ma consistenti i passaggi della nota secondo cui le scuole:
- per il corrente anno scolastico possono utilizzare sia gli strumenti individuati dalla CM 84/05 sul portfolio, sia la modulistica precedente;
- devono compilare il giudizio di religione cattolica su nota a parte come prescritto dall’art. 309 del Testo Unico;
- devono soprassedere alla compilazione della biografia degli alunni;
- sono invitate ad adottare la massima cautela nella scelta dei dati da inserire nel portfolio, poiché ancora non si dispone del relativo regolamento chiesto dal Garante per la Privacy.
Benché le scuole siano ormai chiuse e i documenti in gran parte compilati, nondimeno esprimiamo apprezzamento per l’intervento del Ministro. Lo leggiamo come l’inaugurazione di uno stile molto diverso da quello praticato negli ultimi anni in viale Trastevere.
Nello stesso tempo non possiamo non condannare i tempi “secolari” dell’Amministrazione che impiega cento giorni per scrivere una nota e che fino all’ultimo ha mostrato la sua riottosità (v. nostro commento alla nota del 9 giugno).
Roma, 12 giugno 2006