Grazie al nostro tempestivo intervento, il Ministero dell’istruzione con una specifica nota di chiarimento (prot 632 del 28 giugno 2006) indirizzata al Ministero dell’Economia e per conoscenza agli Uffici Scolastici Regionali, ritenendo fondate le obiezioni sindacali, specifica che le scuole “non debbono provvedere ad alcun versamento” in merito all’applicazione del comma 48 della legge 226/2005 (finanziaria 2006).
A maggior chiarezza la nota ministeriale ribadisce quanto già detto nella Circolare dello stesso Ministero n.16 del 30 marzo 2006 e conferma che in quanto pubblica amministrazione le istituzioni scolastiche non devono versare alcunché “ancorché abbiano proceduto all’accantonamento delle somme ai sensi dell’articolo 2 del richiamato D.M. 29 novembre 2002”.
Roma, 29 giugno 2006