La FLC consolida il grande risultato maturato nelle elezioni del 2003 (con un incremento del 6,37% sul dato finale del 2000) ed avanza ulteriormente in modo significativo. I Sindacati confederali, con oltre il 70%, migliorano ancora la loro presenza in categoria. Cresce ulteriormente la partecipazione al voto.
I DATI
I dati da noi tabulati e sui quali svolgiamo le considerazioni che seguono si riferiscono al 71,42% delle scuole scrutinate.
LA PARTECIPAZIONE
Molto alta. Siamo oltre l’80,59 del 2003 considerato che i dati già in nostro possesso indicano un incremento del 1,30%.
Una partecipazione che testimonia il fatto che le RSU nella scuola non registrano disaffezioni a sei anni dalla loro comparsa, che la già considerevole partecipazione al voto del 2003 non può essere letta solo come un fenomeno contingente legato esclusivamente ad una risposta al Governo, che quando i lavoratori sono chiamati a pronunciarsi per scelte importanti partecipano ed in modo significativo.
La FLC
Ottiene, su oltre i 2/3 delle scuole scrutinate, 183.511 voti pari al 33,52% con un incremento dell’1,04% rispetto al 2003.
Siamo il primo sindacato nella stragrande maggioranza delle province e delle regioni.
In diversi casi raggiungiamo incrementi particolarmente significativi, tra i quali segnaliamo Vicenza con un + 11,41%.
Questo nostro risultato è ancora più bello perché si colloca all’interno di un avanzamento di tutto il sindacalismo confederale e nel quadro di un ulteriore forte incremento nella partecipazione al voto.
I SINDACATI CONFEDERALI
Raggiungono risultati importanti.
La Cisl Scuola registra un consenso pari al 24,22% con un incremento dell’1,33% rispetto al 2003. La Uil Scuola ottiene un consenso del 13,40% con un incremento dello 0,60% rispetto al 2003.
Il sindacalismo confederale si attesta quindi oltre il 70% di presenza in categoria, migliorando il risultato complessivo del 2003.
Un dato molto significativo.
LE ALTRE SIGLE
A questa fase dello scrutinio, si registra una riduzione di tutte: dallo Snals (-0,44%); alla Gilda (-0,11%); ai Cobas (-0,85%).
I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DAL 2003 AD OGGI
Per valutare il terzo rinnovo delle RSU del comparto scuola bisogna considerare due novità molto significative rispetto alle precedenti elezioni, utili per leggere in modo preciso i risultati e per fare le necessarie valutazioni.
Innanzitutto il notevole aumento nel numero delle liste presentate.
UNA PRIMA CONSIDERAZIONE
Il risultato della FLC è davvero considerevole.
Dopo aver registrato un balzo di oltre 6 punti percentuali nel 2003 molti commentatori si sbracciarono a spiegare che avevamo capitalizzato un voto di protesta contro il ministro Moratti. Fosse stato così sarebbe stato normale aspettarsi una forte diminuzione dei consensi, che invece aumentano. Non solo. Da più parti, anche in casa nostra, si dava come possibile un ritocco al ribasso della percentuale del 2003 per ragioni fisiologiche considerando questo fatto comunque come indice di un buon risultato. Emerge, invece, con chiarezza che in questi anni la nostra iniziativa politica ha consolidato il consenso e che l’autonomia attraverso la quale abbiamo letto i fatti di questi mesi, sapendo apprezzare le scelte positive del Governo ma criticando gli aspetti negativi, non solo è risultata convincente ma ha attratto ulteriore consenso.
INFINE…
Infine a breve pubblicheremo i dati riferiti alla totalità delle scuole nelle quali si è votato ed è stato raggiunto il quorum di validità delle elezioni.
Roma, 12 dicembre 2006