Il Consiglio di amministrazione del Fondo Espero ha reso noto che è stato differito al 31 dicembre 2010 il termine utile per passare dal trattamento di fine servizio (TFS) al trattamento di fine rapporto(TFR).
La notizia interessa quanti sono stati assunti prima del 2001, che pertanto si trovano in regime di TFS, infatti non saranno più costretti ad una scelta affrettata (dicembre 2005) ma avranno tempo fino al 2010 per decidere consapevolmente se aderire al Fondo Espero, scelta che appunto comporta l’obbligato passaggio dal regime di TFS al regime di TFR.
Resta, invece, fissata al 31-12-2005 la data entro la quale bisognerà aderire per poter godere del beneficio del versamento dell’1% in più per un anno da parte dell’ Amministrazione
La maggiorazione, pari all'1% per chi si iscrive dal 1 gennaio 2005 al 31 dicembre 2005 e allo 0,5% per chi si iscrive dal 1 gennaio 2006 al 31 dicembre 2006, è riconosciuta per 12 mesi.
Ad esempio chi si iscrive il 1 aprile 2005 avrà riconosciuta la maggiorazione dell'1% fino al 31 marzo 2006.
Diversamente per chi si iscrive il 1 ottobre 2006 riceverà lo 0,5% in più fino al 30 settembre 2007.
Con l'approssimarsi della data del 31 dicembre 2005, termine entro il quale chi aderisce ad Espero ha diritto al contributo aggiuntivo dell'1% per dodici mesi, ci pervengono diverse richieste di chiarimento sulle decorrenze della contribuzione e sul diritto al contributo aggiuntivo stesso.
Tra il momento dell'adesione al Fondo (fa fede la data di acquisizione al protocollo della scuola) e l'avvio del flusso contributivo deve trascorre un tempo “tecnico” di tre mesi. Per questa ragione, mentre non si pone alcun problema per il personale a tempo indeterminato, il personale a tempo determinato può aderire solo a condizione che il rapporto di lavoro in corso non termini prima, per l'appunto, di tre mesi dalla data di adesione (art. 7, comma 3 dello Statuto del Fondo).
La decorrenza della contribuzione sarà però diversa per le due tipologie di personale.
Per il personale a tempo indeterminato la contribuzione, sia a carico del lavoratore che dell'amministrazione, inizierà solo dopo il terzo mese.
Per il personale a tempo determinato, invece, la stessa verrà attivata sempre dopo tale periodo ma decorrerà retroattivamente dalla data di sottoscrizione dell'adesione al Fondo.
Le stesse decorrenze si applicano alla contribuzione aggiuntiva (1% per chi aderisce nel primo anno di attività del Fondo, 0.5% per chi aderisce nel secondo anno). Va precisato, però, che il diritto a tale beneficio non ha alcun rapporto con queste decorrenze, ma dipende unicamente dalla data di adesione.
Ad esempio, un lavoratore che aderisca entro e non oltre il 31 dicembre prossimo ha comunque diritto al contributo aggiuntivo dell'1% per 12 mesi che decorrerà, insieme con gli altri contributi, da marzo 2006 se il suo contratto è a tempo indeterminato, ovvero da dicembre 2005 se il suo contratto è a tempo determinato. Lo stesso schema si applica per il contributo dello 0,5% per coloro che aderiscono tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2006.
È opportuno, quindi, affrettarsi ad aderire, sia per non perdere le opportunità di copertura previdenziale integrativa offerte dal Fondo Espero, sia per non rinunciare all'ulteriore beneficio del contributo aggiuntivo.