Le fasi del concorso ordinario: l’impegno della FLC Cgil
Il primo concorso ordinario per il reclutamento di 1500 Dirigenti Scolastici ha avuto con il 27 dicembre 2004 la sua prima scadenza, quella legata alla presentazione delle domande. Ne seguiranno altre, lungo un percorso che si snoderà per il prossimo periodo, a partire dalla pubblicazione delle graduatorie degli ammessi alle prove selettive.
Le operazioni che seguiranno, secondo il bando di concorso, sono fondamentalmente le seguenti:
- nomina della commissione esaminatrice da parte del Direttore regionale secondo le disposizioni del DPCM N. 341 del 30 maggio 2001 (Art. 8 del bando);
- preselezione per titoli: ogni Ufficio Scolastico Regionale pubblicherà in date differenti, a seconda del tempo richiesto dal numero delle domande, una graduatoria divisa per i tre settori formativi (scuola dell’infanzia elementare e media, scuola secondaria superiore, istituti educativi). Risulteranno ammessi per ogni graduatoria un numero di candidati pari a sette volte il numero dei posti messi a concorso per settore formativo. Vengono ammessi alle prove scritte tutti i candidati che hanno lo stesso punteggio di chi occupa l’ultimo posto utile nella relativa graduatoria (art. 10 del bando);
- pubblicazione delle graduatorie con l’indicazione degli ammessi alle prove scritte tramite un Decreto dell’Ufficio Scolastico Regionale all’Albo dello stesso USR con contemporaneo avviso sulla rete Intranet del MIUR (art. 10 del bando);
- determinazione del calendario delle prove scritte da parte delle Direzioni Regionali con indicazione del luogo, ora, giorno, mese, anno delle prove stesse tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o telegramma inviata almeno 15 giorni prima dello svolgimento delle prove. All’Albo regionale sarà contemporaneamente affisso l’elenco delle sedi di esame con la distribuzione dei candidati fra le sedi stesse; copia degli elenchi sarà depositata presso l’Albo regionale e dell’affissione sarà data comunicazione tramite la rete Intranet del MIUR (articolo 13 del bando);
- ammissione alle prove orali per coloro che conseguiranno almeno 21/30 in ciascuna delle prove scritte. Al candidato ammesso alle prove orali verrà data comunicazione con raccomandata con ricevuta di ritorno almeno 20 giorni prima del giorno fissato per le prove orali. Nella comunicazione saranno indicati i voti riportati nelle prove scritte, il luogo, il giorno e l’ora in cui si dovrà sostenere la prova orale (art. 11, comma 9 del bando);
- pubblicazione della graduatoria di merito degli ammessi al periodo di formazione: il numero degli ammessi sarà pari al numero dei posti messi a concorso per ciascun settore formativo maggiorato del 10% (art 11 comma 18 del bando);
- svolgimento del periodo di formazione curato dall’INDIRE (Istituto Nazionale di documentazione per l’innovazione e la ricerca educativa) e dall’IRRE (Istituto Regionale di Ricerca Educativa) e che avrà durata di nove mesi (art. 16 del bando);
- esame con prova scritta da superare con almeno 21/30 per essere ammessi all’orale finale (art. 17 del bando);
- esame orale finale da superare con almeno 21/30 (art. 17 del bando);
- formazione di una graduatoria generale di merito per ciascun settore formativo, secondo la votazione determinata dalla somma dei voti riportati nella prova scritta e nella prova orale finali (art. 18 del bando);
- dichiarazione dei vincitori di concorso nei limiti dei posti messi a concorso con provvedimento del Direttore generale regionale( art. 18 del bando).
La FLC Cgil, proseguendo nel suo impegno che finora ha assicurato con le sue strutture nazionali e territoriali la consulenza e l’assistenza richiesta, seguirà passo passo tutte le fasi dell’impegnativo percorso concorsuale. Anche per richiedere, tramite le informative sindacali e ogni utile iniziativa centrale o territoriale, trasparenza e tempestività in ogni provvedimento amministrativo concernente il concorso. Seguiremo, inoltre, con il nostro sito, dandone comunicazione agli interessati, ogni fase del concorso.