Potenza, 21 dicembre 2005
Al Dirigente del C.S.A.
Di POTENZA
E p.c. Al Direttore Scolastico Regionale
Di BASILICATA
Ai Dirigenti Scolastici
LORO SEDI
Oggetto: facile raggiungibilità. Risposta a Vs comunicazione 9755 del 29/11/2005
Presa visione della comunicazione 9755/C7 del 29 novembre u.s., avente per oggetto: “contratti a tempo determinato del personale docente a.s. 32005/06”, preso atto che nelle indicazioni operative si richiamano i Dirigenti scolastici ad osservare le procedure indicate per il conferimento di incarichi a tempo determinato e/o di completamento, con nostro rammarico constatiamo che la SV, oltre a non aver fornito alcuna informativa preventiva alle OO.SS., ha dato una impropria ed arbitraria interpretazione estensiva di quanto concordato il 23 agosto u.s. in occasione dell’avvio delle nomine a TD da parte del CSA di Potenza.
A tal riguardo si fa rilevare quanto segue:
a) Occorre innanzi tutto contestualizzare e circoscrivere il momento dell’intesa.
b) Era il 23 agosto, nell’imminenza dell’avvio delle nomine annuali da conferirsi da parte del CSA e da parte sindacale si avvertiva l’esigenza di individuare e definire questioni legate alle procedure che nell’a.s. precedente, nella stessa circostanza, avevano causato diverse contestazioni da parte del personale coinvolto nelle scelte sfociando, in qualche caso, in inutili contenziosi.
c) Si pervenne ad una intesa con cui si precisava che la “facile raggiungibilità” entro cui era possibile l’aggregazione di spezzoni era riferita alle scuole ricadenti in un raggio di 50 Km., al solo scopo di estendere il diritto al completamento del personale precario rispetto ad una interpretazione restrittiva del CSA.
b) L’intesa raggiunta, quindi, era riferita esclusivamente alle operazioni di supplenza del CSA, che questa era la volontà delle OO.SS., che sotto il profilo giuridico l’accordo non poteva che regolare questa fase.
c) L’indicazione, prescrittiva, ad attenersi al criterio dei 50 Km è pertanto una indebita invasione della sfera giuridica riservata all’autonomia scolastica e della potestà negoziale dei Dirigenti scolastici che, nell’attribuzione delle ore di completamento, hanno ad unico riferimento elementi concreti di abbinabilità degli spezzoni, a prescindere dalla distanza chilometrica tra le due scuole.
A fronte delle suddette considerazioni appare non condivisibile, nel metodo e nel merito, la citata comunicazione n. 9755, e per questo Flc Cgil, Cisl e e Uil esprimono il proprio dissenso.
Ad avviso delle scriventi l’individuazione dell’esistenza delle condizioni della “facile raggiungibilità” dovrebbe essere lasciata ad una valutazione fattuale delle due parti interessate (Dirigente e docente), poiché non è solo e non è tanto la distanza a determinare tale requisito, quanto piuttosto l’articolazione degli orari nelle rispettive scuole, che vanno comparati per verificarne l’effettiva abbinabilità.
Tanto premesso, e al fine di non arrecare pregiudizio a docenti e alunni, le scriventi OO.SS. chiedono che sulla materia venga convocato un apposito incontro, e che, in attesa della convocazione, vengano sospesi gli effetti della comunicazione, e invitano comunque i Dirigenti scolastici a non tenerne conto.
Cordiali saluti.
f.to
P. Laguardia/L.Errico/V. Galasso