Basilicata
Federazione Lavoratori della Conoscenza
AL DIRETTORE
DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
DI BASILICATA
AL DIRIGENTE
DEL CENTRO SERVIZI AMMINISTRATIVI
DI POTENZA
Oggetto: organici scuola secondaria
Nelle operazioni di costituzione delle cattedre della scuola secondaria condotte dal Csa di Potenza si stanno verificando situazioni di soprannumerarietà del personale docente per effetto di una, a parere della scrivente O.S., non corretta applicazione della riconduzione a 18 ore delle cattedre prevista dall’art. 35 della legge 289/2002.
Nell’ipotesi provvisoria estrapolata dal sistema informatico risultano numerose situazioni di esubero nel caso in cui la singola istituzione scolastica subisca una decurtazione di ore a seguito della diminuzione del numero complessivo di classi.
La C.M. n. 36 del 8/3/2005 sulle dotazioni organiche per l’a.s. 2005/06, confermando le disposizioni contenute nella già citata legge finanziaria del 2002, chiarisce che la riconduzione “dovrà trovare applicazione solo qualora non si determinino situazioni di soprannumerarietà”.
Questo significa che il sistema (o chi per lui), inserito il dato delle classi, dovrebbe predisporre due ipotesi. Prima formula l’organico di ogni singola scuola sulla base dei criteri che attualmente presiedono alla determinazione delle cattedre e dei posti di cui ai DD.MM. n. 331 del 24 luglio 1998 e 141/99. Successivamente lo riformula con i criteri del D.I. di quest’anno e della C.M. 36. Il Csa effettua il raffronto tra le due elaborazioni e verifica se, in relazione al numero dei titolari presenti nella scuola su cattedra interna nell’anno in corso, si crea esubero a seguito della elaborazione restrittiva.
Di conseguenza la perdita di ore in una o più discipline all’interno della scuola non comporta automaticamente esubero, in quanto la consistenza oraria complessiva delle singole discipline, applicando i parametri di costituzione delle cattedre stabiliti dai citati DD.MM. 331 e 141, potrebbe consentire il mantenimento dello stesso numero di posti attualmente funzionanti.
La Flc Cgil, considerata l’imminente chiusura delle aree ed al fine di chiarire definitivamente un problema che ha gravi ricadute sull’organico e sulla situazione lavorativa degli insegnanti, chiede che venga convocato urgentemente un apposito incontro in sede regionale.
Potenza, 13 aprile 2005
IL SEGRETARIO GENERALE
Paolo Laguardia
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