AL PREFETTO DI MATERA
AI PARLAMENTARI
• On. SALVATORE ADDUCE
• Sen. GIANPAOLO D’ANDREA
• Sen. CORRADO D’ANZI
ALL’ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE
DELLA REGIONE BASILICATA
ALL’ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE
DELLA PROVINCIA DI MATERA
AI SEGRETARI GENERALI DELLA CGIL – CISL – UIL – CONFSAL
AI SEGRETARI REGIONALI DELLA FLC – CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS
AI MEZZI DI STAMPA
I Sindacati FLC CGIL – CISL SCUOLA – UIL SCUOLA e SNALS denunciano la grave e precaria situazione a cui sarà sottoposta la scuola materana nel prossimo anno scolastico per effetto della riduzione del personale ATA ed in particolare dei collaboratori scolastici.
Le ripercussioni sul funzionamento delle scuola della Provincia di Matera che produrrà il taglio di ben 43 posti di organico di diritto del personale ATA, sono stati già ampiamente manifestati alcuni mesi prima dalle OO.SS. allorquando le stesse investirono addirittura il Prefetto di Matera per verificare se la riduzione del suddetto personale inficiasse l’organizzazione e la vigilanza nelle scuole.
Il giorno 21 Luglio 2005, il Dirigente del CSA di Matera ha illustrato la situazione di fatto dei posti ATA per l’a.s. 2005/2006 e precisamente che:
Ma a fronte delle suddette necessità espresse dai Dirigenti Scolastici (28 coll. Scol. e 3 Ass. Amm.) per garantire il funzionamento delle scuole, la Direzione Scolastica Regionale ha comunicato che intende autorizzarne solo 5 di posti.
Le sottofirmatarie OO.SS. ritengono totalmente insufficiente l’assegnazione dei 5 posti perchè non garantiscono il funzionamento e la vigilanza degli alunni all’interno delle scuole e, relativamente ai tagli dei posti di Collaboratori scolastici operati per esubero organico regionale, ribadiscono l’illegittimità della riduzione dei posti già effettuato in organico di diritto non rispettoso dei parametri indicati nelle relative tabelle ministeriali.
Inoltre, i sindacati sottolineano che, in fase di approvazione dell’organico di diritto, solo la garanzia della restituzione da parte dell’Amministrazione di tali posti aveva sedato gli animi dei sindacati, dei Dirigenti Scolastici e degli operatori tutti della scuola.
Pertanto, di fronte ad un atteggiamento irremovibile e irresponsabile della Direzione Scolastica Regionale e preoccupati per il funzionamento delle scuole e per la garanzia dell’incolumità degli alunni, le OO.SS. hanno chiesto l’immediato ripristino di quanto evidenziato, già oggetto di intesa, che permetterebbe di far fronte alle esigenze più impellenti ed hanno diffidato l’Amministrazione a procedere alle operazioni consequenziali alla definizione dell’organico di fatto, riservandosi, altrimenti, di attivare tutte le iniziative tra cui anche quelle giurisdizionali tese ad impugnare l’organico e ad individuare preventivamente l’Amministrazione Scolastica regionale responsabile di eventuali danni alle cose ed alle persone prodotte dalla mancanza di personale addetto alle pulizie ed alla vigilanza degli alunni.
Per ciò le OO.SS. della Provincia di Matera investono i Responsabili Sindacali Regionali di categoria e generali, il Prefetto di Matera, i Parlamentari, gli Assessori della Giunta Regionale e Provinciale affinché, nell’ambito delle proprie responsabilità, intervengano sulla Direzione Scolastica Regionale perché autorizzi i posti di collaboratori scolastici necessari per garantire il funzionamento delle scuole.
Matera lì 2 agosto 2005
FLC CGIL Eustachio Nicoletti
CISL SCUOLA Giulio Arenella
UIL SCUOLA Cosimo Mero
SNALS Lucia Fiore