Basilicata
Federazione Lavoratori della Conoscenza
Diamo notizia della richiesta che, come FLC CGIL, abbiamo rivolto al MIUR per un confronto di merito sulla nota prot. n. 692 del 23 settembre 2004, da noi pubblicata nello stesso giorno.
La nota “efficienza” con la quale il MIUR gestisce le procedure che danno avvio all’anno scolastico e che riguardano le nomine del personale, produce gli effetti distorsivi che misuriamo.
Le graduatorie di scuola sono in ritardo, le lezioni sono cominciate e occorre procedere alle nomine sui posti non coperti: l’utilizzo delle vecchie graduatorie è provvisorio e dunque si pone un problema di qualità del servizio che si identifica con la continuità del docente, ma anche di diritto del docente precario in relazione alla sua posizione in graduatoria.
Oggi il CCNL tutela anche il personale precario riconoscendogli lo stesso diritto degli altri docenti ad avere un contratto giuridicamente corretto, che contenga cioè sia la data di sottoscrizione che la data di scadenza: sia la soluzione del contratto fino all’avente titolo, sia la soluzione che non tiene conto della graduatoria aggiornata, si presenta dunque come punitiva e ingiusta.
E’ inaccettabile che la contraddizione causata dai ritardi e dai disservizi del MIUR scarichi i suoi effetti sui docenti, mettendo in contrapposizione i diritti degli uni e degli altri che le procedure, se rispettate, invecearmonizzano.
Tutto questo, senza alcun confronto con il sindacato, nonostante le intenzioni dichiarate (rimaste veramente tali) e nonostante il sindacato stesso abbia denunciato il problema nel corso del recente incontro con il dott. Capo e il dott. Cosentino.
Da troppo tempo ormai si susseguono episodi come questo, l’atteggiamento unilaterale e autoritario del MIUR non giova né alle relazioni sindacali, né al servizio, attraversato da tensionie da cambiamenti continui.
Roma, 28 settembre 2004
Prot. n. 21/5
Roma, 28 Settembre 2004
Gentile Dottor Cosentino,
Gentile Dottor Pilo,
Le scriviamo per chiedere l'immediato ritiro della Nota ministeriale prot. n. 692 del 23 Settembre 2004 avente per oggetto le Graduatorie di Circolo e di Istituto del personale docente ed educativo per l’a.s. 2004/05. Attribuzione di rapporti di lavoro “in attesa dell’avente titolo” ex art. 40 legge 27.12.1997, n. 449.
Come già abbiamo avuto modo di ribadire per le vie brevi, la nota, emanata senza alcun confronto con i Sindacati Scuola, così come formulata rischia di trasformarsi in una ulteriore fonte di ingiustizia nei confronti del personale precario. Infatti, ai Dirigenti scolastici, si danno indicazioni per il conferimento delle supplenze brevi con scadenza riferita al momento del rientro del titolare, proroghe comprese, senza tener conto che le attuali graduatorie d'istituto sono tutte scadute e che perderanno la loro efficacia con la pubblicazione di quelle nuove di I e II fascia già in fase di elaborazione.
L'applicazione letterale della suddetta Nota potrebbe comportare alcune situazioni paradossali. E' il caso ad esempio, di un supplente che dopo la pubblicazione delle nuove graduatorie d'istituto continuerebbe ad insegnare in una provincia dove invece non risulta più inserito.
Ancora una volta il MIUR per coprire i propri ritardi e le proprie inefficienze propone, senza il dovuto confronto con i Sindacati Scuola, soluzioni che penalizzano i diritti dei supplenti e gettano nel panico le segreterie scolastiche.
Per le motivazioni fin qui esposte, chiediamo un incontro urgente, per trovare nel più breve tempo possibile, una soluzione che possa contemperare l'esigenza di assicurare e la continuità didattica nelle classi e i diritti dei supplenti così come sanciti dal CCNL e dal regolamento sulle supplenze.
Distinti saluti.
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