Le Segreterie nazionali FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA hanno compiuto, in questi giorni, una valutazione della situazione relativa ai docenti, ai dirigenti scolastici ed al personale Ata giudicandola particolarmente grave.
Pertanto le Segreterie nazionali hanno deciso di avviare una mobilitazione ampia ed articolata che prevede da subito la proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale della scuola e l’avvio di una campagna straordinaria di assemblee.
Contemporaneamente è stato chiesto l’avvio delle procedure per la conciliazione. Si tratta di un passaggio obbligato che prelude alla proclamazione delle azioni di lotta.
Le Segreterie nazionali rivendicano l’apertura immediata della trattativa contrattuale, più investimenti per la scuola pubblica, la salvaguardia degli organici, le immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili.
Ribadiscono altresì il giudizio negativo sulla legge 53, il rifiuto della proposta di tutor definita dall’Atto di indirizzo che gerarchizza la funzione docente e rompe la collegialità, l’opposizione alla proposta di devolution e la netta contrarietà a qualsiasi intervento legislativo di definizione dello stato giuridico del personale della scuola.
Roma, 28 Settembre 2004