Oggi pomeriggio è ripresa all’ARAN la trattativa sulla sequenza contrattuale prevista dall'art.43 CCNL, dopo l’incontro tra Organizzazioni Sindacali e Ministro, svoltosi lo scorso 23 settembre.
In apertura l’Aran ha dato lettura di una lettera d’impegni del Ministro particolarmente lunga. Per quanto ci riguarda abbiamo ribadito che gli atti che devono essere considerati nella trattativa sono quelli ufficiali (gli atti di indirizzo) e le volontà contrattuali che troveranno forma in un articolato.
Durante l’incontro abbiamo ribadito con forza la necessità di avere chiarezza sulle risorse e sulla loro distribuzione annuale non perché ciò sia sostitutivo del merito ma perché l’incertezza con la quale si è avviata la trattativa è da parte nostra oggetto di ferma critica.
Abbiamo ribadito che la trattativa deve riguardare anche materie non oggetto dell’Atto di indirizzo, come la mobilità (la cui cadenza annuale viene modificata con la Legge 53).
Infine abbiamo ribadito che per noi è prioritaria la necessità di dare risposta alla scuola dell’infanzia per la quale registriamo lunghe liste di attesa e la frequenza di alunni anticipatari già dal 1° settembre senza che ne esistano le condizioni fissate dalla Legge e ci siamo dichiarati molto preoccupati (ferma restando la nostra contrarietà all’anticipo) per l’inesistenza di condizioni di qualità necessarie e non derogabili.
Infine, sulla scuola dell’infanzia devono essere sbloccati i 400 posti di organico che il Miur continua a trattenere con l’evidente risultato di produrre una lesione di diritti dei bambini in lista di attesa ed effetti inaccettabili, come quello relativo a scuole nuove, attrezzate, con i bambini iscritti ma senza insegnanti!
Durante l’incontro è stato distribuito il testo di un’ipotesi di articolato, di fonte Aran, sul quale non si è cominciata la discussione e che ogni organizzazione si è riservata di valutare.
Al termine sono stati calendarizzati due incontri (giovedì 7 ottobre al mattino e venerdì 8 ottobre al pomeriggio).
Roma, 1 ottobre 2004