Federazione Lavoratori della Conoscenza

La riforma fiscale chi ci guadagna e quanto

Il nuovo miracolo è pronto, la svolta “storica” è compiuta, la riforma fiscale è fatta!

Vediamo in concreto cosa succede ai redditi degli Italiani e, soprattutto, chi sono i beneficiari di tale svolta.

Ci dicono che chi ha minor reddito avrà uno sconto del 10% sull’ IRPEF per passare allo 8% per chi ha un reddito superiore e continuare scalando fino allo 0% di chi ha redditi per noi comuni contribuenti neppure immaginabili. In percentuale i conti tornano, tornano un po’ meno in cifre assolute.

Vediamo i 4,3 miliardi di Euro del 2005 come saranno ripartiti.

Poiché i contribuenti con un reddito fino a 40.000 Euro sono il 75% di tutti i contribuenti ci aspetteremmo dal “miracolo” che il 75 % dei 4,3 miliardi di Euro di sgravi siano destinati a loro. Ma a loro vanno solo 1 miliardo e 800 milioni di Euro; il 36% del valore della manovra. Ma non è finita qui, perchè il rimanente 25% dei contribuenti, quelli sopra i 40.000 Euro di reddito si porteranno a casa il 64% del valore della manovra.

Se si pensa che la manovra sarà finanziata con inasprimento di tasse su bolli e concessioni, con il blocco del turn over nella pubblica amministrazione (75000 occupati in meno tra il 2006 ed il 2008), con la quasi certa reintroduzione dei tickets sanitari, con il tentativo di non rinnovare i contratti del pubblico impiego il quadro diventa davvero desolante alla faccia delle dichiarazioni di Follini che diceva di voler concentrare tutta la manovra sui ceti più deboli della nostra società.

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