BOZZA DI DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI SULL’ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA

Riceviamo e pubblichiamo la bozza pervenutaci dalle Associazioni professionali dei docenti.

 

Il Collegio dei Docenti del Circolo didattico / Istituto Comprensivo / Scuola media statale ………………., nella seduta del…………………., con all’o.d.g. la definizione dell’offerta formativa per il prossimo anno scolastico

Visto la legge n°53 del 28 marzo 2003;

Viste le disposizioni contenute nel Decreto legislativo sulla definizione delle norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo dell’Istruzione, approvato il 23 gennaio 2004,

Visti gli artt. 3,4,5,6 del DPR 275/ 99, Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, che attribuisce alle istituzioni scolastiche autonomia nella definizione dei tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività,  nell’impiego dei docenti e nelle modalità organizzative coerenti con il Piano dell’Offerta Formativa;

Vista la CM ……………………………….……………………………………………………………………….

Considerato i bisogni formativi degli alunni  che frequentano la scuola, che è inserita in un contesto territoriale ……………………………………………… (privo di stimoli culturali, ….);

Tenuto conto dei vincoli e delle risorse degli allegati al Decreto citato

ESPRIME

parere contrario alla riduzione del tempo scuola curricolare, previsto dal Decreto, che abolisce il tempo pieno / tempo prolungato / il sistema modulare come modelli organizzativi, pedagogici e didattici, a favore di un tempo - scuola formato da una sommatoria di ore con valenza formativa diversa  (27+3+10 e 27+6+7).

SOTTOLINEA

la grave contraddizione tra l’abbondanza dei contenuti dei nuovi Piani di studio e la stessa riduzione del tempo scuola che finirà per accrescere le disuguaglianze tra gli studenti rompendo la fondamentale unitarietà della scuola dell’obbligo.

RITENENDO CHE

  • sia compito della scuola pubblica dare risposte adeguate, in termini pedagogici, culturali ed organizzativi ai bisogni formativi dei propri allievi;

  • le modalità di organizzazione del tempo scuola e degli insegnanti previste nel decreto applicativo possano produrre un peggioramento dei risultati scolastici;

  • non sia possibile il ritorno ad una logica di divisione tra materie obbligatorie “importanti” e materie facoltative “secondarie”, senza tener conto della pari dignità culturale delle discipline che concorrono in modo complementare alla formazione della persona,

DELIBERA

  • di adottare per l’anno scolastico 2004/2005 il Piano dell’Offerta Formativa elaborato dal Collegio dei Docenti, di comune intesa con il Consiglio di Circolo/Istituto, che prevede di articolare l’orario destinato alle singole discipline presenti nel  curricolo secondo il monte orario annuale in vigore per l’anno scolastico in corso,

  • di regolare in modo disteso i tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività, anche attraverso la previsione di rientri pomeridiani obbligatori,  per rispettare gli stili cognitivi e i ritmi di apprendimento degli alunni;

  • di fondare il curricolo sull’unitarietà dell’offerta formativa, senza divisioni interne tra quote orarie obbligatorie e facoltative/opzionali, che contempla l’adozione di modelli temporali organici e strutturati (tempo pieno / tempo prolungato / modulo / altro ….),  la contitolarità, la corresponsabilità e la condivisione della progettazione e dell’attuazione dei percorsi formativi;

  • di utilizzare la contemporaneità dei docenti per l’articolazione e individualizzazione dei percorsi formativi;

  • di adottare per l’anno scolastico 2004/2005 il seguente modello orario (indicare……)

APPROVATO ………………….…………………

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